venerdì 13 giugno 2014

Ti lascio un film - L'era glaciale-



Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova rubrica!
Non vedevo l'ora di inaugurarla solo per poter finalmente utilizzare il bannerino che ho realizzato con lo splendido e amato Mamoru Chiba ( Marzio).
Ma bando alle ciance e veniamo a noi. 'Ti lascio un film' è una rubrica, che non avrà purtroppo cadenza fissa ( io cercherò di dargliela, ma l momento non prometto nulla), in cui vi parlerò di un film che mi è piaciuto.
Ci tengo a precisare che queste recensioni saranno del tutto personali e che non vogliono essere delle critiche 'serie' e da intenditori cinematografici. Potrete trovarci di tutto e di più, dal grande film, a quello più insignificante.
Scegliere il primo film non è stato facile, ma alla fine ho attinto da un genere che amo moltissimo: i film d'animazione. E allora, buona visione e a alla prossima

L'ERA GLACIALE

Titolo: L'era glaciale
Titolo originale: Ice Age
Paese di produzione: Usa
Anno: 2002
Durata:78 min
Genere: animaziione
Regia:Chris Wedge, Carlos Saldanha (co-regista)
Soggetto: Michael J. Wilson
Sceneggiatura: Peter Ackerman, Michael Berg, Michael J. Wilson
Produttore:Catherine Winder, John C. Donkin, Lori Forte
Casa di produzione: Blue Sky Studios
Distribuzione (Italia): 20th Century Fox
Montaggio: John Carnochan
Musiche: David Newman



Trama:

Ventimila anni fa, all'inizio dell'era glaciale, tre creature assolutamente mal assortite si ritrovano coinvolte per caso in una straordinaria avventura. Sid, un comico bradipo chiacchierone,  Manfred (Manny per gli amici), un mammouth triste e malinconico, e Diego, una sinistra tigre siberiana, si uniscono in gruppo, seppur contro voglia, per aiutare un bambino a tornare da suo padre. Prima che il loro incredibile viaggio finisca, l'improbabile trio dovrà confrontarsi con crateri di lava bollente, fuggire per infidi tunnel di ghiaccio ed incontrare uno scoiattolo-topo di nome Scrat che cerca freneticamente di seppellire la sua amata ghianda. 

Opinione personale:

Un libro non si giudica dalla copertina. Un film non si giudica dalla sua locandina.
Quando uscì questo film, reduce da deludenti film simili,  anche se come ho detto sono un'amante dei film d'animazione lo ignorai completamente. Poi per una circostanza  stranissima, che non racconto qui perché altrimenti si fa notte,  mi sono decisa a guardarlo. E' stato amore a prima visione. Questo è un film d'animazione comico, che punta ad intrattenere i bambini( e non solo) e a farli ridere. La comicità, però in  questo film non è fine a se stessa. Mi spiego meglio. Le battute che fanno ridire sono inserite bene nella trama e nei personaggi stessi. Tolto Scart lo scoiattolo che è  stato messo appunto praticamente solo per far ridere( ed infatti i suoi sketch non mi fanno proprio impazzire), gli altri tre vanno oltre la comicità. Manny, Sid e Diego  sono individui con una loro storia e il loro carattere. Perfino Sid che è quello che fa più ridere è reso benissimo. La sua comicità nasce dal suo essere goffo e un po' pasticcione. Con Manny e Diego forse la cosa è diversa: le loro battute brillanti è divertenti nascono dalle situazioni che si vanno creando, e proprio per questo non risultano mai fuori luogo. Inoltre  le battute comiche non sono mai pesanti ne eccessive, ma molto tranquilli e semplici.
Già, ma non c'è solo il lato comico in questo splendido film . Come dicevo poco fa la trama è stata curata e regge bene per tutto il film e i personaggi si evolvono seguendone la scia. Lasciando negli spettatori anche una grande lezione.  Soprattutto si evolveranno nel corso dei 4 film, mettendo di volta in volta in luce i diversi aspetti dei vari personaggi. Ma soprattutto in questo c'è, a mio modesto parere, una bel messaggio finale.Lealtà, amicizia e coraggio possono nascere anche  fra i membri di un gruppo mal assortito e strano, come quello formato da un mammut un bradipo e una tigre dai denti a sciabola. Ed  è questo che mi è piaciuto tanto in questo film: la lezione che c'è dietro. Manny ci insegna cos'è il coraggio, Sid ad essere coraggiosi nonostante tutto, e Diego ad essere davvero leali e che non è mai tardi per cambiare strada.  

Il mio personaggio preferito:


Ma Diego, ovviamente. Lo amo troppo *_*

Il personaggio che detesto: detestare è una parola grossa, diciamo che non riesce di piacermi troppo. Scart.

La mia scena preferita: La mia scena preferita non la dico perché potrei svelare qualcosa a chi non l'avesse mai visto. Vi lascio però il link di una fra le più belle scene da ridere del film^_^





La mia citazione preferita: 

Sono troppo pigro per portare rancore (Sid)

2 commenti:

  1. L'ho recensito anche io tempo fa.. bellissimo! Diego ♥

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    1. Davvero? Allora andrò sicuramente a leggere quello che hai scritto tu. E mi fa piacere vedere che entrambe adoriamo Diego.

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