sabato 26 settembre 2015

New Entry




Buongiorno, buon sabato mie adorate lettrici e carissimi lettori che vi ritrovate a passare su questi lidi? Come state? Spero bene. Io sto tentando, faticosamente, di riprendermi dalla prima settimana di lavoro dopo le ferie. Non è facile, ma ci si prova. La lettura aiuta parecchio a superare questo trauma, ma soprattutto mi hanno aiutata due acquistini della settimana *_* Non erano previsti, ma. erano in offerta al supermercato dove lavoro e ho ceduto. Ora ve li mostro




Eccoli qui, i miei acquisti: più belli che mai *_*
Volevo provare da tempo qualcosa di Agatha Christie ( non ho mai letto nulla di suo), e quando mi sono  imbattuta in Dieci piccoli indiani a pochi euro, mi sono decisa a prenderlo. Così,, finalmente, conoscerò anch'io quest'autrice. Poi, già che c'ero, ho preso anche Mr Mercedes di King. Non so perché ma questo libro mi attirava da un po'. Credo che sarà fra le mie prossime letture. Ho scoperto anche, dopo averlo acquistato che fa parte di una trilogia. Splendido...sentivo proprio la mancanza di una trilogia/serie. 
E con questo è davvero tutto. Spero che questo velocissimo aggiorna,mento vi abbia fatto piacere., A presto. 

venerdì 25 settembre 2015

Recensione - La gemella silenziosa-


Autore:  S. K. Tremayne

Titolo:  La gemella silenziosa

Casa Editrice:  Garzanti

Collana : Narratori moderni

Genere: Thriller e suspance

Pagine: 307

Formato: Rilegato

Costo: 16,90




Trama:

A Sarah piace il silenzio assoluto della sera che avvolge l'isola di Skye. Le piace muoversi piano nella penombra e accarezzare delicatamente i biondi capelli della sua bambina di sette anni, Kirstie, che si è appena addormentata. Mentre osserva le sue manine che stringono il cuscino, Sarah ripensa a quando quelle mani si stringevano a quelle, identiche, della sorella gemella Lydia. Niente le distingueva: stesse lentiggini, stessi occhi azzurro ghiaccio, stesso sorriso giocoso. Ma, un anno prima, Lydia è morta improvvisamente e ha lasciato un vuoto così grande che ha costretto Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti su quell'isola nel mare della Scozia. Lì, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah sente che lei, la bambina e suo marito Angus potranno forse ritrovare la serenità. Eppure, mentre si avvicina l'inverno, Kirstie è sempre più strana. Diventa silenziosa, riflessiva, stranamente interessata a cose che prima non amava. Sempre più simile a Lydia, la gemella scomparsa. Quando un giorno si scatena una violenta tempesta, Sarah e Kirstie rimangono isolate. Nel buio, col solo mugghiare del vento ad ascoltarle, Kirstie alza gli occhi e sussurra: "Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? Io sono Lydia. Kirstie è morta, non io". Sarah è devastata e il tarlo del dubbio comincia a torturarle l'anima. Cos'è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? E possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?

Recensione:

Certi libri, a volte sono una piacevole sorpresa. Non necessariamente di quelle eclatanti che dici ' Wow, supermegafavoloso, fantasticwau' saltellando  per tutta la stanza come un Mokona impazzito. No, non così ma lo fanno in modo più discreto.  Ho richiesto alla CE questo libro,  perché mi aveva incuriosito la trama. Quando è arrivato a casa ho visto che era contornato dall'odiosa fascetta gialla. Quella che di solito fa pubblicità al libro con frasi del tipo ' Un best sellers sensazionale, un fantastilione di copie vendute alla velocità della luce' e amenità simili. Ora, non ricordo cosa ci fosse scritto, ma qualcosa si simile.  Ammetto  che per un attimo ho tremato: di solito sono sempre un po' diffidente verso pubblicità simili. Non è successo spesso, ma in alcuni casi libri che  venivano decantati così  non hanno poi avuto  il mio favore. Per fortuna stavolta non è successo.La gemella silenziosa, si apre  in un primo momento  in un modo tranquillo,pacato, tanto che  la prima impressione che si ha del libro è che sia una storia a sfondo drammatico,niente di più. Infatti al principio della storia troviamo questa famiglia, formata da mamma Sarah, papà Angus, e dalla figlioletta Kristie,  che tenta di superare un dramma. L'anno prima la sorella gemella di Kristie, Lydia, è morta . Da allora la vita non è più quella di prima, e la famiglia tenta di ricominciare: cambiando casa, trasferendosi in un luogo  dal paesaggio mozzafiato  per cercare di ritrovare la perduta felicità. Ma poi Kristie se ne esce con quella frase ' Mamma perché mi chiami Kristie? Io sono Lydia. Kristie è morta, non io.''. Ed è a questo punto che tutto cambia, e il romanzo prende una piega inaspettata. Da drammatico si trasforma in un Thriller.  Più un thriller Psicologico che non da paura, a volte sfiorando il paranormale. Perché da quel momento attraverso i punti di vista  alternati di Angus e Sarah cercheremo di capire cosa sia successo  veramente un anno prima.  Chi delle due gemelle è veramente morta? E come è possibile che una madre non sappia distinguere le sue figlie? Cosa c'entra il marito Angus? A tutte queste domande,e molte altre,  mi sono ritrovata a  ,cercare di rispondere man mano  che procedevo nella lettura.  La vera maestria di questo scrittore, emergete,  è stata quella che in alcuni momenti sembrava confermare alcune ipotesi per poi, tre  pagine dopo,  rimescolare  le carte in tavola.  Fino ad arrivare al colpo di scena finale. Finale che  da quello che ho letto in giro  non ha entusiasmato il più dei lettori. Ora, non so cosa del finale non sia piaciuto, se il colpo di scena in se, o il fatto che alcune cose non siano state chiarite,. Per me, e sottolineo per me, il finale è stato voluto apposta  così. Ci sono libri che esigono un finale chiaro, esplicito, che  quando è finito è finito punto e basta. E poi ci sono libri come questo dove un finale  'a libera interpretazione', è la cosa migliore. Come a voler dire che a volte la vita non da delle risposte precise. L'ho apprezzato, anche se ammetto che un po' mi ha intristito . 
L'ambientazione della storia, sull'Isola di Skye in Scozia, si sposa benissimo con la narrazione delle vicende narrate, conferendo , ancora di più,  alla vicenda narrata un'aria di mistero e leggermente gotica.  La caratterizzazione dei personaggi è splendida. Mentre leggi ti ritrovi ad immedesimarti con i  personaggi, e a porti delle domande. Come può una madre sopravvivere a un dolore grande ed immenso come quello  della perdita di una figlia? Io ci sarei riuscita? E una bambina quanto può sentirsi spaesata, sola e senza più punti di riferimenti quando la sua gemella, l'altra se stessa, è morta? Ci si può riprendere, o   dovrà convivere per sempre come se una parte  fosse morta con lei? Sensa mai più sentirsi complete? E un padre, cosa prova un padre per la morte della figlioletta? Gli equilibri di una famiglia possono tornare normali? La felicità è ancora possibile?                                                  Quando un libro ti porta a fare certe domande significa che non solo è riuscito a 'smuoverti qualcosa', ma che i personaggi sono veri, reali e caratterizzati benissimo. Storia e trama scorrono bene grazie allo stile semplice e ricco di colpi di scena che vengono rivelati ad ogni capitolo.   Era la prima volta che leggevo un thriller psicologico, e devo dire che  l'esperienza mi è piaciuta molto. 

Se proprio devo fare un appunto, lo faccio alla  Garzanti per la traduzione del titolo: ''La gemella silenziosa' non rispecchia secondo me lo spirito del libro . Trovo molto più appropriato il titolo originale 'The ice twins'. Le gemelle di ghiaccio. Anche la copertina originale era molto bella, anche se quella italiana mi piace molto.
Mi sa che ho davvero detto tutto credo. A volte per me è difficile spiegare cosa mi trasmette un libro, e succede che , tante sono le cose che vorrei dire, che alcune me le scordo per strada. ,
Ma rileggendo non ho trovato niente da aggiungere. :P  Se trovate qualche errore è perché ho scritto la recensione in tempi diversi. L'ho riletta e aggiustato alcune cose,, ma qualche errore potrebbe essermi scappato. 







Citazioni:

''Mio padre si era addirittura  inventato un soprannome : le Gemelle di ghiaccio . Perché erano nate  nel giorno più gelido di tutto l'inverno,, ,con gli occhi blu come il ghiaccio e i capelli chiari come la neve.Il soprannome suonava un po' malinconico, perciò non l'ho mai usato. Eppure non potevo negare che per certi versi calzasse alla perfezione. Coglieva in pieno la loro natura misteriosa.''

Consigliato: Si!!! 





martedì 22 settembre 2015

Teaser Tuesday



Partecipare è semplice, basta seguire queste regole:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo (No spoiler)
-Riporta titolo e autore del libro

Ever After High - Un mondo meraviglioso
Shannon Hale

''Il ciciarampa balzò di albero in albero. Avrebbe potuto volare, ma volare nell'aria rarefatta di quel posto che non era casa sua era sfibrante ed era ancora troppo stanco. Sbadigliava con rabbia. Il suo alito puzzava di magia in decomposizione  e di carne di falsi grafobranci''
                                                                                             
                                                                                                            Pag 73

mercoledì 16 settembre 2015

WWW.WEDNESDAY #5


Buongiorno lettrici, salve lettori!
Come ve la state passando? Io meravigliosamente bene nonostante il tempaccio ( piove, piove, piove) e nonostante ormai siamo a metà settimana e questo vuol dire che fra qualche giorno le ferie finiranno. Pazienza, e non pensiamoci! Oggi ho deciso di tornare con 'WWW. Wednesday'', rubrichetta che mancava da un paio di mesi, causa forzata rallentamento/pausa dovuti alla calura estiva.  Non perdiamoci in altre chiacchiere, e andiamo a vedere le mie  letture del momento, passato presente e futuro. Quello prossimo, quantomeno ^_-
Let's go!

Cosa hai appena finito di leggere?


Novità della Garzanti,''La gemella silenziosa'', uscito il 10 di settembre, mi è stato gentilmente omaggiato dalla casa editrice. L'ho iniziato e finito nel giro di due giorni e mezzo. A giorni, spero, arriverà la recensione. Per intanto vi anticipo che il giudizio è parecchio positivo.^_^


Cosa stai leggendo?



Se qualcuno se lo stesse chiedendo, no, non ha le travecole. ''Un mondo meraviglioso ', ultimo libro della saga 'Ever After high' di Shannon Hale,  era già  ''in lettura'' l'ultimo www wednesday, risalente alla metà di giugno. All'epoca avevo cambiato idea dopo aver letto il primo capitolo, e di aspettare per leggerlo. Uno: per il caldo torrido, due: per gustarmelo meglio durante le ferie. Iniziato, non promette affatto male. Anche se è l'ultimo della saga ç_ç


Che cosa leggerai?


Salvo cambiamenti, novità o ripensamenti successivi, 'After' di Anna Todd dovrebbe essere la mia prossima lettura. Che bellezza, iniziamo un'altra serie, tanto mi mancava -_-. Spero solo non sia una delusione. Voi l'avete già letto?




Ecco fatto, anche per stavolta è tutto.
Se volete, fatemi sapere cosa ne pensate con un commento. Baci



lunedì 14 settembre 2015

Segnalazione: ''La custode del miele e delle Api''



Salve Lettrici e Lettori, 
oggi voglio postare una segnalazione. Il libro in questione è il secondo lavoro di un'autrice che già l'anno scorso ha fatto molto parlare di sé. La scrittrice è Cristina Caboni, e il suo primo romanzo ( Il sentiero dei profumi), è stato il caso del 2014 ed il libro più venduto. Bene, ora sta tornando in libreria con: 'La custode del miele e delle api'.



Trama:
Angelica non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura. C'è un unico posto dove si sente a casa, ed è tra le sue api. Avvolta dal quieto vibrare delle loro ali e dal profumo intenso del miele che cola dalle arnie, Angelica sa di essere protetta e amata. È un'apicultrice itinerante e il miele è la sola voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni. Perché il miele di lavanda può calmare un animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso. E Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti, è il suo dono speciale. A insegnarglielo è stata Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna. Dopo essere stata portata via da lì, Angelica ha chiuso il suo cuore e non è più riuscita a fermarsi a lungo in nessun luogo. 
Ma adesso il destino ha deciso di darle un'altra possibilità. C'è un'eredità che la aspetta là dove tutto è cominciato, su quell'isola dove è stata felice. C'è una casa che sorge fra le rose più profumate, un albero che nasconde un segreto prezioso e un compito da portare a termine. E c'è solo una persona che può aiutarla: Nicola. Un uomo misterioso, ma che conosce tutte le paure che si rifugiano nei grandi occhi di Angelica. Solo lui può curare le sue ferite, darle il coraggio e, finalmente, farle ritrovare la sua vera casa. L'unico posto dove il cuore può essere davvero libero.

''La custode del miele e delle api'' sarà in libreria dal 17 Settembre. Nel frattempo la Garzanti ha pensato ad un sacco di contenuti extra in attesa dell'uscita del libro. Tutti questi contenuti sono disponibili  sul sito  www.custodedelmiele.com . In particolare voglio invitarvi a vedere il booktrailer( che troverete alla pagina che vi ho linkato), io l'ho visto  e me ne sono innamorata. 
Inoltre, per chi non lo sapesse, abbinato a questo  libro vi è un concorso:

il CONCORSO “ADOTTA UN’ARNIA” insieme a Vanity Fair Italia:
in palio un’arnia personalizzata e il miele prodotto dalla stessa presso l’azienda di Cristina Caboni che, come la protagonista della Custode del miele e delle api,
è un’apicultrice! 

Be', cos'altro dirvi? Direi che vi ho detto tutto quello so. Spero di avervi incuriosito, perché a me questo romanzo intriga parecchio, pur non avendo letto il precedente libro dell'autrice, e spero che sarà mio al più presto.
Fatemi sapere cosa ne pensate , che come al solito, sono curiosa.






domenica 13 settembre 2015

Book Tag - Sorting Hat-




Buon giorno, buona domenica e, a questo punto, buon pomeriggio, lettrici e lettori!
Come va? A me abbastanza bene dato che sono ancora in ferie. Scusate l'ora un po' tarda rispetto al solito, ma oggi non ero sicura di riuscire a postare nulla, e invece eccomi qui, anche se un po' impreparata. Infatti visto che ho un po' di tempo ho deciso di postare,in fretta e furia, un simpatico tag che ho visto girare ultimamente per un paio di blog, L'ultimo blog in cui l'ho visto è stato su "Libri &Popcorn" della bravissima Lady Cooman( qui il post in questione). Visto che ultimamente sono tornata in fissa con Harry Potter, e visto che non non mi pare di aver parlato troppo di lui ( ma preparatevi, penso che prossimamente ne parlerò più volte), ho deciso di proporlo anch'io. Ho pensato che sarebbe stato carino lasciarvi un post di domenica. Ma in cosa consiste?

Il Sorting Hat book tag, consiste nell'immedesimarsi nel cappello parlante, o sorting hat appunto, e collocare dei personaggi non provenienti dal mondo di Harry Potter nella loro casa ideale.
GrifondoroTassorossoSerpeverde o Corvonero? A voi la scelta!

Le regole per partecipare, nel caso vogliate farlo anche voi, sono poche e semplici.

- Scegliere dalla libreria che avete tanti libri  quanti le persone che volete smistare.
- Aprire i libri in una pagina a caso
- Complimenti! Il primo nome che leggerai saà colui o colei che entrerà ad Hogwarts!

I libri che ho scelto sono: Ever After High, La figlia della luna, Eragon e Piccole donne. Ho optato, tranne che per Eragon, per libri che non avevo mai citato in un tag. Non so se sono stata brava a Smistare nelle case, ma ho fatto del mio meglio. D'altronde non mi pare che neanche il cappello parlante sia esente da errori: Piton e Peter docet!




A Grifondoro è toccata....Apple! Ora, io non ho ancora letto il terzo, e ultimo, libro della serie, ma non credo di aver sbagliato con lei. Voglio dire, pur non sopportandola troppo, ammetto che è molto coraggiosa. Lei vuole disperatamente il suo lieto fine, eppure pur di aiutare Raven fa tutto quello che può. Sinceramente se James Potter avesse avuto lei come amica invece di Peter credo che sarebbe ancora vivo e vegeto.




Tassorosso, la mia casa (*_*) ha come nuova studentessa..Beth March! Non lo sapete, ma Beth è la mia sorella preferita di piccole donne. Ed è innegabile che a Tassorosso starebbe benissimo. Dolce, timida, ma sempre pronta ad aiutare la sua famiglia e i suoi amici. Dolce Beth, benvenuta fra noi!




Corvonero, ,la casa che proprio non riesco a digerire, l'unica che salvo è Luna Lovegood ( adoroooo  *_*), è toccata l'elfa Arya della saga di Paolini. L'ho smistata qui per due motivi Il primo è che è molto intelligente e saggia. Nel corso della saga dispensa spesso consigli e perle di saggezza che tornano utili. Il secondo motivo, più personale, è che, proprio come per la stra grande maggior parte degli appartenenti a questa casa, non la sopporto. -_- Sapevate che anche Gilderoy  Allock era un corvonero( almeno così ho letto in giro)? Ora capite, vero?




Alla casa di Serpeverde tocca Sorrensen, il protagonista maschile de 'La figlia della luna'. Ho associato Sorrensen a questa casa non per il 'senso negativo', ma per quello positivo. Sorrensen è un tipo solitario, taciturno, molto potente, che se non ricordo male veste sempre di nero, ma che agisce solo per il bene. Mi ricorda un po' Piton, per questo l'ho messo in questa casa. 

Finito!
Allora cosa ne pensate? Pensate che abbia fatto delle buone scelte? Spero di si. Fatemelo sapere, così come  fatemi sapere se fate questo tag. Verrò a leggere di sicuro. ^_^

lunedì 7 settembre 2015

Good Food #14



Buon Lunedì, mie care e miei cari. Tutto bene?
Oggi è il primo lunedì del mese e questo significa ''Good Food" la rubrica dove vi parlo di cose mangerecce! Scusate il ritardo con cui posto m,a oggi sono tornati mia sorella e il suo compagno dalle ferie, e sono stata un po' con loro.
Ammetto che non avevo idee riguardo il post di questo mese. Volevo postarvi una ricetta, ma non avevo foto che la mostrassero fatta da me e quindi ho rinunciato. Poi mentre pensavo mi è venuta un 'idea: parlarvi di due cibi che piacciono ad altri componenti della mia famiglia, che di solito comprano loro o che io compro sapendo che a loro piacciono. E che non disdegna neanche la sottoscritta.
Pronti? Via!



Tenerezze Limone del Mulino Bianco: Questi sono i dolcetti che adora mia madre! Un croccante biscotto di pasta frolla con un cuore di morbida crema al limone. Ottimi per merenda magari con un tè. Anche a me piacciono, soprattutto per la crema al limone. Non li compriamo spesso, ma solo quando, per l'appunto, sappiamo di avere qualche ospite per il tè. Secondo noi sono perfetti. 


Camille del Mulino Bianco: No, la Mulino Bianco non mi paga per farle pubblicità ( adesso che ci penso però forse dovrei farmi pagare ^O^). Comunque queste merendine piacciono particolarmente a mia sorella. Sono delle morbidissime 'tortine',, fatte con carote, succo d'arancia e un pizzico di mandorle. Quando eravamo bambine le mangiavamo più spesso, ora solo di tanto in tanto. Mia sorella di solito è più golosa di salato che non di dolci, ma queste le mangia volentieri. Per me è un 'ni', nel senso che non sono le mie preferite, ma le trovo comunque leggere e gustose. 

Ecco fatto. Anche per questo mese abbiamo finito ^_^
Fatemi sapere , come sempre.


domenica 6 settembre 2015

New Entry



Buon Giorno lettori e lettrici, buona Domenica e ...Buon Settembre!
Come state ? State passando una buona domenica? Spero proprio di si. La sottoscritta si sta rilassando anche perché da domani iniziano le mie agognate ferie.*_* Menomale perché non ce la facevo più. Io di solito le ferie le prendo sempre di Settembre, e normalmente non mi pesa , ma quest'anno  non ce la facevo davvero più. Forse anche per via del caldo, chissà.  Chiedo scusa per l'assenza sul blog, prometto che piano piano  cercherò di far tornare le cose  normali, o comunque di fare qualche aggiornamento di più.
Passiamo ora alle entrate del periodo. Sono solo due...al momento( presto vedrete altro **_**). Spero che comunque questo mini aggiornamento vi faccia piacere.


Ed eccole qui le mie belle nuove entrate

- Piccoli limoni gialli: trovato ad un prezzo stracciato al supermercato dove lavoro. La trama non mi sembra niente di troppo originale, ma mi ha colpito la copertina...speriamo bene. Voi l'avete letto per caso? Come vi è sembrato?

-  Storia di una ladra di libri: probabilmente sono l'unica che non l'ha ancora letto, ci corro dietro dal Natale scorso e, finalmente, l'ho ricevuto per regalo di compleanno. Non ho ancora programmato le letture delle ferie, ma potrebbe rientrarci. Vedremo. Voi che magari l'avete letto, cosa mi dite a proposito?

E per oggi è tutto. So di essere stata breve, ma mi auguro che vi abbia comunque fatto piacere. Un bacio e buona domenica pomeriggio... mentre vi scrivo ho il Gran Premio in sottofondo. Vado a vederme,lo tranquillamente con mio padre. Tanto ci addormenteremo entrambi ^O^
^*^