martedì 25 marzo 2014

Pensieri in libertà # 5




 "Porto notizie da Elrond di Gran Burrone. Un'alleanza esisteva una volta fra Elfi e Uomini. Molto tempo fa abbiamo combattuto e siamo morti insieme. Siamo qui per onorare questa lealtà."  

"C'è del buono in questo mondo, padron Frodo. È giusto combattere per questo."

" Fa' che questa sia l'ora in cui sguainiamo le spade insieme. Feroci atti sveglia, non per collera, non per rovina o la rossa aurora. Forza Eorlingas! Carica!"

"Haleth, figlio di Hama... c'è sempre speranza! "

 "Dove sono il cavallo e il cavaliere? Dov'è il corno che suonava? Sono passati come la pioggia sulle montagne. Come il vento nei prati. I giorni sono calati a ovest dietro le colline, nell'Ombra. Come siamo giunti a questo?"

-  Il signore degli anelli , le due torri - 

venerdì 21 marzo 2014

Recensione: Chocolat




Autore: Joanne Harris
Titolo:  Chocolat
Casa Editrice: Garzanti libri
Collana : Super Elefanti best sellers
Genere:  Romanzo...un po' fantasy
Pagine: 338
Formato: Brossura
Costo: 9, 90 . A me l'hanno prestato

Trama:

A Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, la vita scorre placida. Un po' troppo placida: è una comunità chiusa, dove sono rimasti soprattutto anziani contadini e artigiani, dominata con rude benevolenza dal giovane curato Francis Reynaud. E martedì grasso - una tradizione pagana avversata dalla chiesa - quando nel villaggio arrivano Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. La donna è assai simpatica e originale, sexy e misteriosa, forse è emissaria di potenze superiori (o magari inferiori). Vianne rileva una vecchia pasticceria, ribattezzata "La Celeste Praline", che ben presto diviene - agli occhi del curato - un elemento di disordine. Anche perché Vianne non frequenta la chiesa ma inizia ad aiutare a modo suo chi si trova in difficoltà: il solitario maestro in pensione Guillaume, l'adolescente ribelle Jeannot, la cleptomane Josephine, l'eccentrica Armande. Ben presto il tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto felice. E lo scontro tra Benpensanti e Golosi, tra le delizie terrestri offerte da Vianne e quelle celesti promesse da padre Reynaud, tra Carnevale e Quaresima, diventa inevitabile.

Recensione:

 Sarà la milionesima volta che inizio questa recensione, e adesso ho deciso che come viene viene, spero solo di essere chiara, per quanto possibile. Non è facile parlare di questo libro  perché ancora adesso, a due settimane( quasi tre ) dalla conclusione di questa lettura,  non so bene cosa pensarne. Nel complesso il giudizio è positivo. E' una bella storia, dolce( in questo caso, in tutti i sensi), con quel velo di magia sullo sfondo che aggiunge qualcosa in più a una trama semplice ma ben strutturata, e a personaggi unici e riuscitissimi  che rimaranno impressi nel vostro cuore per molto tempo, forse per sempre. Basti pensare alla stravagante e simpatica Armande , o alla stessa protagonista ^^.  Il libro è visto dal punto di vista dei due personaggi principali: Vianne e Reynaud cosa molto utile a mio avviso, per capire i due 'pensieri di vita' dei due protagonisti. Vianne è sentimento, passione, cuore...in una parola: libertà. Libertà di essere se stessi, di uscire dagli schemi e vivere come ci si sente.  Reynaude al contrario è costrizione, regole, cervello, imposizioni. Al giovane curato non interessa che i suoi cittadini siano felici, o anche solo sereni, a lui interessa che vivano in un certo modo, come imposto dalla moralità o anche solo dal semplice buon senso. E questa 'lotta' tra i due è accompagnata da un velo di magia e dal dolce profumo di cioccolato e dolci, che nonostante stiate solo leggendo un libro, vi sembrerà di sentire nel corso della lettura.  Alla fine vi accorgerete che Vianne non ha solo cambiato i protagonisti della storia, ma se non  proprio cambiato vi ha almeno interrogato. Facendovi capire che a volte quello che conta non è quello che gli altri vogliono, ma cosa vogliamo noi.  Tutto questo mi è piaciuto: l'aria di magia, il profumo di epoche un po' sud americane / precolombiane, la lotta fra cuore e ragione. Quello che forse non mi ha convinto è lo stile di scrittura dell'autrice, che sebbene sia fluido e scritto in un modo semplice è anche come dire... particolare. Non mi viene altro modo per definirlo. Anche una mia amica che ha letto il libro mi ha detto la stessa cosa senza che io le dicessi nulla.  Forse è dovuto al fatto che in alcune parti, soprattutto nei capitoli  dedicati a Reynaude, è un po' filosofeggiante e descrittivo. Forse se lo avesse scritto in modo che sembrasse una favola sarebbe stato meglio, ma nel complesso il risultato è piacevole. In fine vi dico  che la storia é seguita da altri due libri: 'Le scarpe rosse' e  'Il giardino delle pesche e delle rose'. Non so se mai mi cimenterò nella lettura di questi due romanzi, anche se il terzo in particolare m'incuriosisce per la trama. Credo che anche solo così sia una conclusione molto buona. Ah! Ultima cosa:  da questo libro è stato tratto l'omonimo film con Juliette Binoche e Jhonny Depp, vi avviso che ,le due versioni differiscono per alcuni dettagli, ma per il resto è piuttosto fedele, e nel caso non abbiate visto il fil,m, ve lo consiglio vivamente( magari armatevi di cioccolata).

Citazioni:

' Se guardi dietro la vernice scurita e crepata, dietro alla tristezza delle cose abbandonate, cominci a vedere i fiochi contorni, come l'ultimo bagliore di un oggetto luccicante tenuto in mano.'

'Vendo sogni, piccoli comfort, tentazioni dolci e innocue per far scendere una schiera di santi che precipitano uno dopo l'altro tra le nocciole e i torroncini.'

'Felicità. Semplice come un bicchiere di cioccolato, tortuosa come il cuore. Amara. Dolce. Vera'.


Consigliato: Tutto sommato si, è una lettura piacevole.

martedì 18 marzo 2014

Pensieri in libertà #4




"Cosa si prova quando non si ha niente... nemmeno i ricordi a cui aggrapparsi?" (Lilo e Stitch)

"Alcuni dicono che al destino non si comanda, che il destino non è una cosa nostra. Ma io so che non è così, il nostro destino vive in noi, bisogna soltanto avere il coraggio di vederlo." (Ribelle)

"Papà non ha mai avuto quello che voleva...Ma quello di cui aveva bisogno si! Lui ha avuto l'amore, non ha mai dimenticato cosa é importante e neanche io lo farò." ( La principessa e il ranocchio)

"In fondo non mi serve una medaglia per sentirmi buono. Perché se quella ragazzina mi vuole bene... tanto cattivo non posso essere, no?" (Ralph spaccatutto)

venerdì 14 marzo 2014

Le cronache del ghiaccio e del fuoco Vol 3: Il regno dei lupi




Autore: George R.R.Martin
Titolo:  Il regno dei lupi
Casa Editrice: Oscar Modadori
Collana : Oscar Best Sellers
Genere: Narrativa - Fantasy
Pagine: 482
Formato: Brossura
Costo: 8,50

Trama:

Nel terzo capitolo della saga delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco" una rossa cometa apparsa nel cielo dei Sette Regni sembra annunciare tremende sciagure. La lunga estate dell'abbondanza sta per finire, mentre quattro pretendenti, in aperta guerra gli uni contro gli altri, si contendono il Trono di Spade.

Recensione:

In questo terzo volume, prima parte del secondo libro originale, non ci sono grandi fatti che stravolgono la storia. Credo che essendo la prima parte del tomo originale sia  più che altro un 'introduzione' hai fatti che verranno.  Il libro è ben scritto ( Martin su questo non si discute), ma in alcuni punti è forse un po' lento. Ma la cosa non mi dispiace del tutto perché  capitoli descrittivi e in cui viene fatta luce sui pensieri o le intenzioni di un determinato personaggio sono utili a incastrare tutte le tessere del puzzle al posto giusto. Oltre tutto in questo libro viene dato più spazio a personaggi che fin'ora ne avevano avuto poco, e che proprio per questo non si riuscivano a comprendere bene( Uno su tutti Sansa). A pare mio i Capitoli più interessanti sono quelli di Tyrion, Arya e Jon. Una cosa di cui mi è dispiaciuto in questo libro è che si sia dato poco spazio a Daenerys, personaggio che mi intriga parecchio. Ho letto molte opinioni in giro sul web che dicono che questo è fra i libri meno interessanti della saga e più lenti.  Non sono d'accordo. Cioè sono d'accordo che rispetto ai due precedenti sia meno 'serrato', ma è anche vero che una buona storia ha anche bisogno di capitoli in cui un lettore possa capire e immedesimarsi nei personaggi, e farsi più o meno un'idea generale della storia. Specie in una serie come questa ricchissima di personaggi e pieni di eventi, è necessario fare un 'riassunto degli episodi precedenti', e nello stesso tempo, gettare le basi per i fatti dei libri successivi che già s'intravedono( vedi ad esempio i capitoli dedicati a Theon Greyjoy). In questo penso proprio che Martin sia un abile regista.  Non so se in questa recensione, a dire il vero un po' corta, sono stata chiara al 100%, spero però di essere stata almeno 'soddisfacente' e di avervi incuriosita almeno un po'. :)

Citazioni:

''Forse è quello il segreto: non tanto che cosa facciamo, quanto perché lo facciamo.''

 ''Quando si parla del domani non c'è nulla di certo.''

Consigliato: Si!


martedì 11 marzo 2014

Pensieri in libertà #3




Ho paura perché sono felice, e una felicità così grande puoi provarla solo quando stai per perderla.

Mi sembrava di vedere il sorriso della sua anima, ampio come i cieli di Kabul nelle notti in cui i pioppi oscillano dolcemente nella brezza e i giardini risuonano del canto dei grilli.

Chiudendo la porta della stanza di Sohrab, mi chiesi se quello fosse il modo in cui sboccia il perdono, non con le fanfare di una epifania, ma con il dolore che, nel cuore della notte, fa i bagagli e si allontana senza neppure avvisare.

Ma non è vero, come dicono molti, che si può seppellire il passato. Il passato si aggrappa con i suoi artigli al presente.

Tornare a Kabul era come imbattersi in un vecchio amico e scoprire che la vita era stata impietosa con lui, privandolo di tutto.

Il cacciatore di aquiloni

sabato 8 marzo 2014

Festa della Donna: vi recensisco un libro su di lei.



Autore: Khaled Hosseini
Titolo:  Mille splendidi soli
Casa Editrice: Piemme
Genere: Romanzi stranieri
Pagine: 432
Formato: Brossura
Costo: 18,50 quello che ho io, ma si trova a di meno adesso

Trama:

Nate a distanza di una generazione, e con idee molto diverse, Mariam e Laila sono due donne che la guerra e la morte hanno costretto a condividere un destino comune. Mentre affrontano i pericoli che le circondano - sia nella loro casa che per le strade di Kabul - Mariam e Laila danno vita a un rapporto che le rende sorelle e che alla fine cambierà il corso delle loro vite e di quelle dei loro discendenti. Con grandissima sensibilità e padronanza del racconto, Hosseini mostra come l'amore di una donna per la sua famiglia possa spingerla a gesti inauditi e a eroici sacrifici, e come alla fine sia l'amore, o persino il ricordo dell'amore, l'unica via per sopravvivere.

Recensione:

In questo giorno dedicato alle donne ho voluto recensirvi questo libro. Ma sinceramente vorrei regalarlo ad ognuna di voi. Questo libro non solo merita dal punto di vista della scrittura, scorrevole e mai pesante neanche nei momenti più duri e crudi della trama; non solo per i personaggi ben cartatterizzati e indimenticabili, come le due donne protagoniste; non solo per la trama resa benissimo, e mai banale o noiosa...ma soprattutto per gli insegnamenti. Nonostante siano passati un paio d'anni da quando l'ho letto per la prima volta ancora porto nel cuore questo libro proprio per gli insegnamenti. Viviamo in una società dove si tende a dare tutto per scontato , e, soprattutto noi donne, pensiamo che certe cose ci spettino per diritto. Ma dimentichiamo, non sappiamo, e a volte addirittura non vogliamo sapere che non in tutto il mondo le donne sono rispettate, o amate. Che ci sono donne nel mondo che ancora lottano per avere anche solo il più elementare dei nostri diritti, o piaceri. Che lottano per una vita migliore dei loro bambini, che sono coraggiose più di noi. Noi che non ci rendiamo conto alle volte,, di quanto siamo fortunate.

BUONA COMMEMORAZIONE DELLE DONNE.

Citazioni:

'' Imparalo adesso e imparalo bene, figlia. Come l'ago della bussola segna il nord, così il dito accusatore dell'uomo trova sempre una donna cui dare la colpa. Sempre. Ricordalo, Mariam.''

'' Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo si raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente.''

''So che, quando questa guerra sarà finita, l’Afghanistan avrà forse più bisogno di donne che di uomini. Perché una società non ha nessuna possibilità di progredire se le sue donne sono ignoranti, nessuna possibilità.''

Consigliato: Al 100%

martedì 4 marzo 2014

Teaser Tuesday


Partecipare è semplice, basta seguire queste regole:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo (No spoiler)
-Riporta titolo e autore del libro


Un mese con Montalbano (Rilettura)
Andrea Camilleri.

'' Il nuovo venuto s'assistò sul lettino e non cataminò più, non fece manco il più piccolo movimento, non accese nemmeno la luce piccola, quella che permette di vedere senza dare disturbo agli altri. Per oltre un'ora se ne stette accussì, immobile. Se non fosse stato che respirava pesantemente come dopo una lunga corsa dalla quale era difficile ripigliarsi, Montalbano avrebbe potuto farsi pirsuaso che il letto di sotto era ancora vacante''
    Pag 105

lunedì 3 marzo 2014

Pensieri in libertà #2



'Maestro dei 5 Picchi: L'ingiustizia non potrà mai mutarsi in una cosa giusta! Le stragi, le uccisioni, le sopprafazioni dei popoli e delle genti, tutto ciò si lascia alle spalle il tetro odore della morte e non potrà mai essere chiamato con un nome diverso. Quello che porta gli uomini alla guerra e alla distruzione non avrà mai il nome di giustizia per sé. Le forze oscure da tempi immemori combattono con le armi del male. Loro confidano nella guerra e non credono alla benigna forza delle stelle.' (maestro dei 5 picchi)


'Come potrei essere in pace con me stesso se abbandonassi ora gli amici che hanno saputo combattere per salvarmi, amici con cui ho condiviso timori, che ormai considero alla stregua di fratelli? Li lascerei a se stessi per il solo scopo di avere salva la vita? No, Scorpio, non lo farò! Sopravvivere a questo prezzo non mi interessa, a chi interesserebbe? L'amicizia che lega è un vincolo che non si disonora. La storia dei Cavalieri di Atena al Grande Tempio narra episodi di altruismo e di spirito di sacrificio senza precedenti; narra gesta di generosa amicizia e nobiltà d'animo; mai lealtà e audacia avevano albergato qui al Grande Tempio come in questi gloriosi giorni; e io dovrei abbandonare tutto questo per sopravvivere?!' (Crystal il cigno)

'È sempre stato difficile per me unirmi agli altri cavalieri di Atena, amici che hanno affrontato insieme il destino. Io avrei dovuto esserne parte, ma non ci sono riuscito, dentro di me sapevo di esserti appartenuto un giorno! Non sono mai stato veramente parte dei cavalieri di Atena, per il ricordo di essere appartenuto alle Forze Oscure ed a te, Arles!' (Phoenix)

' È l'alba della vita, la nascita, che ci vede innocenti e pieni di amore e comprensione gli uni verso gli altri. Le ore del giorno, poi l'adolescenza e la maturità ci tendono insidie che possono rendere nemico chi era amico, straniero chi si amava come fratello, le ore del giorno possono portare lontano! Dobbiamo imparare ad amarci prima che scenda la notte, e per amarci imparare a conoscerci, e capirci, come fratelli!' (Phoenix)


domenica 2 marzo 2014

Tag: ad ogni lettera il suo personaggio # 5 (Ultima parte)

Ciao a tutti , lettori e lettrici.
Spero che stiate tutti bene e che per voi sia una buona Domenica.
Eccoci giunti, purtroppo, all'ultima parte del tag Ad ogni lettera il suo personaggio. Sebbene sia stata dura scegliere alle volte, sento già che mi mancherà questo appuntamento domenicale ç_ç
Bando alla ciance e alla tristezza , cominciamo:

 U come...



Uncino, non il ben più famoso Capitano di Peter Pan( sebbene neanche lui sia male come personaggio), tuttavia ho voluto optare per il bandito che Rapunzel e Flynn incontrano alla taverna. Io l'ho trovato un personaggio davvero originale e divertentissimo. Un brigante, per di più con un uncino al posto di una mano, che sogna di diventare un pianista.

"è un piacere spaventare, sbraitare e ghignare, e sono più crudele di un dentista. Metto tutti K.O con la ,mano che non ho...ma in fondo vorrei essere un pianista!"



V come...


Vinny. Nome completo Vincenzo Santorini. Vinny è l'addetto agli esplosivi nel fil 'Atlantis, l'impero perduto'. C'è da dire che i componenti della squadra sono uno più forte dell'altro, ma Vinny, per me, sta un passo avanti a tutti, io lo adoro. La sua fissazione per gli esplosivi( e i fiori ) è un po'....esagerata, ma vi conquisterà.. Se non altro per l'irresistibile accento Siciliano.

" Per me è stato come un segno del destino. Ho trovato me stesso in quel boom"


W come...


Winnifred Banks è il secondo personaggio di un film non di animazione della Disney che cito. Ma non mi veniva in mente altro con la W. C'è da dire che io la trovo adorabile. Un po' pazzerella,ma una donna molto dolce e simpatica.

"Non puoi arrestarci o maschio son finiti i tempi tuoi. E' un solo grido unanime: Femmine, a noi!"


Y come...


Yao...uno degli 'amici' che Mulan si farà al campo d'addestramento .Yao è impulsivo tende a voler mettersi in mostra, ma è anche coraggioso e con un cuore grande. Rimarrà sempre amico di Mulan anche dopo aver appreso la verità.

" E io... sono Yao! Il Re della Roccia! Mi dispiace, voi femminucce non potete farci niente!"



Z come...


Zazu. Mi chiedo davvero se sia possibile, o necessario parlare di Zazu, il consigliere di Re Mufasa prima e di Simba poi .Zazu è, a parer mio, come Mushu uno dei migliori personaggi 'da spalla' meglio riusciti della disney. Sebbene all'inizio del film si trovi in disaccordo con Simba cucciolo, alla fine si mostrerà grande lealtà verso di lui.

"Se questa è la monarchia, io proprio non ci sto, Non rimango neanche in Africa e mi dimetterò."

Eccoci qua. Questa è davvero la fine. Avrete sicuramente notato che manca la lettera X. Mi ci sono spremuta le meningi, ho fatto un pò di ricerche sul web , ma proprio non ho trovato nulla. Signori della Disney, perché per i prossimi film non date a qualche personaggio un nome che inizi con la suddetta lettera^O^
In realtà sto pensando di riproporre il tag ma con temi diversi( che so , personaggi Anime/manga, Personaggi libri, personaggi film/telefilm), ma ancora non so. Magari non subito.  E' tutto da vedere, ci penserò sicuramente su. Intanto voi, se vi va, fatemi sapere. Se vi  sono piaciuti i personaggi di oggi, ma anche della mia idea di riproporre il tag con temi diversi.
Ci si vede presto, lettori.
:*



sabato 1 marzo 2014

Wish Book #4


Dovrei farne più spesso di questi post, visto la lista dei desideri che di giorno in giorno si allunga sempre di più. Magari potrei far diventare questa rubrica a cadenza settimanale. Vedremo. Per adesso vi mostro uno degli ultimi libri entrati in wish list.


Vorrei questo libro perché vedo che ne parlano tutti molto bene, persino delle mie amiche me l'hanno caldamente raccomandato. E poi perché ho letto la trama e sembra molto interessante. Voi cosa ne dite? Vi incuriosisce? Vi è indifferente? L'avete già letto? Su, non siate timidi
baci.