mercoledì 29 aprile 2015

Recensione -Niente è come te -



Autore: Sara Rattaro
Titolo:  Niente è come te
Casa Editrice: Garzanti
Collana : Narratori moderni
Genere: Romazo
Pagine: 219
Formato: Rilegato
Costo: E' un regalo, ma si aggira intorno ai 12 euro.

Trama:

Due scatole colme di libri, pupazzi e tante fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo per una terra lontana: l'Italia. La terra dove è nata e che non rivede da quando è piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi quindici anni Margherita ha scoperto che a volte è la vita a decidere per noi. Perché c'è qualcuno che non aspetta altro che poterle stare accanto: Francesco, suo padre. Il suono assordante dell'assenza di Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni. Da quando sua moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza permettergli di vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non avrebbe mai pensato di vivere l'incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto tempo prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un'adolescente che si sente sbagliata. Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa passa le giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo giorno cerca la strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli ricordi comuni che riaffiorano. Perché le cose più preziose, come l'abbraccio di un padre, si possiedono senza doverle cercare. E quando Margherita ha bisogno di lui come non mai, Francesco le sussurra all'orecchio poche semplici parole per farle capire quanto sia speciale: "Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita".

Recensione:

Come certamente saprete se seguite il mio blog questo romanzo l'ho fortemente voluto. Quando è uscito, a Settembre 2014 mi sembra, me lo trovavo pubbliccizato dappertutto. La trama mi attirava tantissimo e, cosa irrilevante ma che fa piacere in un libro, aveva una bella copertina.  Leggendo in giro le recensioni però, mi sono accorta che non erano proprio entusiastiche, ma comunque ero decisa a prenderlo  prima o poi. A Natale  infine, me lo sono ritrovata fra i doni sotto l'albero. Ero molto contenta e mi sono detta ' Ah, così poi lo leggo'.
L'ho letto e...Non mi è piaciuto. O meglio ho  provato un senso di delusione fortissimo dopo averci riposto tante aspettative.  Dopo averlo letto, ed esserne rimasta delusa, ho capito le critiche e i tanti 'non mi piace' che questo libro ha ricevuto. Partendo dal punto che io della Rattaro non avevo mai letto nulla, questa prima avventura con questa autrice non mi ha entusiasmato. 219 pagine lette lentissimamente.Credo di aver letto tomi 4 volte tanto in meno tempo di questo.  Quello che mi ha deluso, e che da una parte mi ha fatto anche arrabbiare è che il libro, o quantomeno la trama aveva delle buone potenzialità.  La storia ha degli spunti interessanti e temi importanti come la separazioni, i figli che si trovano nel mezzo del divorzio, la bulimia e l'autolesionismo, il dolore di un genitore che si trova a dover vivere senza sua figlia. Concorderete  con me che sono temi importanti con cui, già solo con uno  di questi, si può fare un buon lavoro. E invece no. Alcuni problemi, come appunto la bulimia e l'autolesionismo, compaiono  improvvisamente  in quello che probabilmente vorrebbe essere un colpo di scena, che colpisce pure, ma non  sono sviluppati bene.  Ho avuto l'impressione che  l'autrice volesse 'per forza' fare colpo, riempiendola di frasi ad effetto. Che dovesse, a tutti i costi, essere un bel libro. E questo l'ho trovato fastidioso.Parecchio. Come se qualcuno volesse scrivere che so, sulla morte, e  per farlo riempisse le pagine di frasi ad effetto o aforismi sul tema. Piuttosto  fastidioso, vero? E poi non credo che sia stata una buona  idea quella di dividere il capitoli in punti di vista: quello del padre e quello di Margherita.  Ripeto, in questo modo si è aggiunta troppa carne al fuoco. Se si manteneva solo il punto di vista di Francesco,il padre, concentrandosi sul  suo rapporto con la figlia, forse, poteva venirne fuori qualcosa di carino. E invece niente. Perché neanche il finale si salva. Si risolve,a modo suo, un problema, ma lascia in sospeso altri problemi. No, non ci siamo proprio. Stavolta del libro salvo giusto la copertina.

Citazioni:

''Esiste una forma di dolore che rischia di non vedere mai la fine.''

'' Accorgersi di amare una persona più di quanto lei ami te, per questo si impazzisce.''


Consigliato: Io vi direi di passare ad altro. Se cercate libri 'forti', si può cercare di meglio.

martedì 28 aprile 2015

Beauty Moments - Spuma capelli-


Ed eccomi tornata con un'altra rubrichetta che  era un po 'che mancava da questo blog: 'Beauty Moments'. Anche se ultimamente trovare gli argomenti e prodotti di cui parlarvi non è facile, ametto che un pochino quest'angolo mi mancava.  Oggi vi parlo di un prodotto per capelli che non tutte usano, : la spuma per capelli, Di norma la usano le ragazze con i capelli ricci, chi li ha mossi per definire un po' i ppropri capelli, o chi vuole dargli volume. Io sono tendente al riccio, e questo prodotto mi torna utile spesso. Nel periodo in cui ho fatto la permanente poi è stato Indispensabile.. Ma bando alle ciance e passiamo  al dunque e veniamo per prima cosa al

Prodotto si


Spuma Pantene Ricci perfetti: Ho provato questa spuma perché la madrina di mia cugina gliel'ha consigliata ( Entrambe hanno capelli ricci peggio dei miei...mia cugina soprattutto. Se fosse rossa sembrerebbe uscita da Brave- Ribelle), e visto che ne parlava bene l'ho voluta provare quando ho fatto la permanente. Una bomba. Definisce i ricci, dona volume ma non appiccica e non appesantisce i capelli. Stranamente non mi faceva venire né forfora né prurito.Altri prodotti in passato mi davano di questi problemi. Altro punto a suo favore è il profumo davvero piacevole. Promossa a pieni voti.

Prodotto no.


Spuma Garniere Fructise Style Hidra Ricci:  Allora io lo metto nel prodotto no per un motivo: Non definisce e non dona volume neanche per un cavolo. Prtò in compenso è leggera e con un profumo ancora migliore della spuma di prima. Però, come vi ho detto, non fa il suo lavoro. Perciò, magari, se non avete problemi in questo senso e i vostri ricci sono già ben definiti, provatela. Magari è il prodotto giusto per voi, ma per me è no. Otterrei lo stesso risultato  vaporizzando semplicemente dell'acqua. E poi tendeva a farmi sporcare più in fretta i capelli. Non, non ci siamo proprio.


E anche per questa volta è tutto. Al solito se avete suggerimenti sul 'tema' della prossima puntata( corpo, profumi, unghie..) fate pure. Vedrò cosa fare. Per adesso vi lascio con un grande bacio. ^_^


sabato 25 aprile 2015

Ti lascio un film - Cars Motori Ruggenti



E finalmente, dopo mesi, eccomi tornata con questa rubrica. La sapete una cosa? Non so a voi, ma a m,e è mancata tantissimo. Mi piace parlarvi di film che mi sono piaciuti. Quindi basta chiacchiere  e passiamo al film.



Titolo originale: Cars Motori ruggenti

Nazione: U.S.A.

Anno: 2006

Genere: Animazione

Durata: 96'

Regia: John Lasseter

Produzione: Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios






Trama:

Saetta McQueen, una macchina da corsa alle prime armi ma con un futuro promettente scopre che nella vita l'importante è partecipare e non tagliare il traguardo, quando si ritrova improvvisamente deviata nella sonnolenta città di Radiator Springs sulla Route 66. Mentre sta attraversando il paese per raggiungere il grande campionato Piston Cup in California ed affrontare due professionisti affermati, McQueen fa la conoscenza dei personaggi un po' "alternativi" della città, fra cui Sally (una raffinata Porsche del 2002), il Dottor Hudson (una Hudson Hornet del 1951 con un misterioso passato), e Carl Attrezzi (un carro attrezzi un po' arrugginito ma ancora affidabile) - che lo aiutano a comprendere che ci sono cose più importanti nella vita dei trofei, del successo e degli sponsor. 

Opinione Personale:

Ci sono alcuni film recenti targati Disney o Pixar che all'inizio non volevo vedere. Un po' perché mi attiravano poco, forse per via del fatto che si discostassero un pò dai classici con cui ero cresciuta,, e un po' perché, come in questo caso, mi sembravano delle produzioni che puntassero più che altro a fare marketing. Che poi tutti i film  puntino alla fine a fare questo è naturale. Ma Cars  soprattutto mi dava questa impressione:un protagonista maschile a forma di macchinina , ambientata in un mondo di automobiline. Però, c'è una cosa che forse non sapete della sottoscritta: sono un' appassionata di F1 da quando andavo alle superiori. Questo, insieme al fatto che già con un altro film Disney, avevo fatto un errorre simile, mi spinsero a dargli un opportunità. Ora vi svelo un'altra cosa. Ifilm che ho in dvd e che mi sono piaciuti davvero, da quando ho il lettore Blu Ray tendo a prenderli anche in questo formato, anche se magari ho già il dvd. E Cars è stato fra i primi ad avere questo onore. Perché dalla prima visione me ne sono innamorata.  Non è solo un film di macchinine ambientato in un mondo di gare automobilistiche. E' ANCHE questo. Ma ha un bel messaggio. Veramente ne ha molti di messaggi positivi. Quando incontriamo il protagonista ad inizio film, probabilmente odiamo tutti Saetta McQueen. Il solito ragazzaccio pieno di talento (e lo sa) ,che non bada a niente e a nessuno. Solo come un cane, che non ha rispetto del team che lavora con lui. Per lui l'unica cosa che conta sono il successo, le vittorie e battere gli altri.  Uno così, borioso e superbo, se lo incontrassimo nella vita reale  con tutta probabilità lo manderemmo a a stendere con un bel calcio nel di dietro. Poco ma sicuro.


                                           "L'importante è il viaggio, non dove andrò"
                                                                                                    Max Pezzali

Ma quando, per una serie di imprevisti, si ritrova bloccato nella minuscola, tranquilla e dimenticata cittadina di Radiator Spring, saetta si scontrerà con realtà e personaggi talmente lontani dalla sua mentalità, che all'inizio si comporterà con loro in modo distaccato e con aria di superiorità. Però, più trascorre del tempo li, con quella gente semplice dalle poche pretese, ma uniti gli uni con gli altri, più si renderà conto che, forse, qualcosa gli manca, e che il poveraccio da compatire. è lui, non certo loro. L'amicizia di Cricchetto, la compagnia di Sally, la guida di Doc e l'affetto del resto degli abitanti apriranno a Saetta un mondo nuovo. Un mondo fatto di amicizia, rispetto reciproco e di valori autentici. Vincere una Piston Cup infondo non è niente: è solo una coppa vuota. Aiutare qualcuno a finire la sua ultima gara, magari arrivando ultimo, bè, quello si che è importante.  E alla fine Saetta sarò uno sportivo vero e migliore di quello che era a inizio film: avrà nuovi amici, un nuovo team e il rispetto di se stesso,  E ci insegnerà che se siamo troppo concentrati su noi stesso nel lungo viaggio verso i nostri sogni e i nostri obbiettivi senza mai guardarci intorno, rischiamo di perderci nuovi incontri ed amicizie e l'opportunità di migliorarci.
Io vi consiglio di cuore questo film: personaggi meravigliosi, scene divertenti e tanta adrenalina. Inoltre, piccola curiosità, il doppiaggio Italiano è molto particolare. Per doppiare i commentatori sportivi sono stati chiamati Gianfraco Mazzoni e Ivan Capelli , storiche voci della telecronaca di F1 sulla rai.  Alcuni personaggi sono doppiati da Alex Zanardi (Guido), Giancarlo Fisichella ( Boost), e...Michael Schumacher ( La Ferrari).
E ricordatevi, come dicono Saetta e Doc... Eleganti come una berlina e scattanti come un go kart. 


Citazioni:

"Allora il bello non era arrivare, il bello era viaggiare."

" Nelle corse si può fare molto di più che vincere."

Sally Carrera: Grazie di tutto.
Saetta McQueen: Era solo una strada...
Sally Carrera: No, era molto, molto di più!


Personaggio preferito

Doc


Personaggio odiato:

Chick



La mia scena preferita.

Bah, bella scelta. Forse la prima passeggiata di Sally e Saetta insieme.



E per stavolta è tutto.
Alla prossima puntata di ''Ti lascio un film''. Prometto di non far passare più troppo tempo.
Bcioni.



domenica 19 aprile 2015

New Entry Kobo e Normal Edition...mi dovrei fermare.


Buona domenica e buona giornata miei carissimi lettori, e mie adorate lettrici.
Sono di n,uovo qui per aggiornarvi su i miei ultimi acquisti kobo(3) e su l'unico scambio fatto in questi ultimi tempi tramite bookmooch. Io direi d'iniziare e di partire con i tre libri acquistati per kobo e che fanno tutti e tre parte di un saga.


 




Come potete vedere si tratta dei primi tre volumi della saga Eroi dell'Olimpo di Riorda,n e che riprende le vicende del mio adorato semidio Percy Jackson. L'altra mattina, andando a controllare l'offerta del giorno su Kobo Stor ho visto che c'era il primo volume in offerta a 1,99, ma non solo! Anche il secondo e il terzo erano scontati a soli 1, 99 ciascuno( invece di 6,99)! E così a poco meno del prezzo di un volume solo me ne sono comprata addirittura tre. Quanto mi piacciono queste cose *_*. La prima serie, Eroi dell'Olimpo ce l'ho in versione cartacea e rilegata. La mia intenzione era di fare anche questa seconda serie in cartaceo, e prima o poi lo farò ^^. Questa offerta digitale ha solo rimandato di qualche tempo, anche perché al momento non avrei dove metterla. Inoltre così posso iniziare a leggere la storia, fare spazio per i libri, e cercare di recuperarli cartacei  prezzi vantaggiosi magari **_**
Ed ora passiamo allo scambio.







3096 Giorni di Natasha Kampusch, (devo trovare un posto migliore per fare le foto U.U) era nella mia lista dei desideri da tanto tempo. L'avevo anche adocchiato a prezzi praticamente quasi regalati su vari siti, ma rimandavo sempre. Poi l'ho trovato in scambio e non ho resistito. Credo proprio che sarà la mia prossima lettura. Sembra promettere bene.*_*

E con questo è tutto.
Non so quando ci sarà un'altra punta di ''New Entry'', perchè fra e-book e cartacei ho una lista di circa 43, So che non è niente rispetto a certe listi di lettori blogger,, ma a me sembra già un'enormità, e con la crisi del lettore , da cui non sono ancora del tutto fuori, non mi sembra il caso di continuare ad allungare oltre la lista. L'unico libro che vorrei comprare, ma non so ancora quando, è l'ultimo delle Ever After High. Comunque vedremo cosa combinerò ^O^
A presto miei cari.

sabato 18 aprile 2015

The Harry Potter Spells Tag


Buongiorno adorate lettrici e carissimi lettori. Buon Sabato, e per quei fortunelli che non lavorano di sabato e domenica Buon Week End. Oggi ho pensato di proporvi un tag che avevo visto qualche tempo fa  sul bolg di Lady Cooman, Se non conoscete il suo blog cliccate Qui. In realtà avevo preparato questo tag da un po' e oggi mi è sembrato giusto proporvelo. Spero vi piaccia.




Expecto Patronum: un libro d’infanzia di cui hai un bel ricordo. La piccola principessa. Ho amato alla follia il libro, che ho riletto bon so quante volte. E ne ho adorato anche le varie trasposizioni cinematografiche e l'anime
(Lovely Sarah). Ancora adesso, di tanto lo rileggo.









Expelliarmus: un libro che ti ha sorpreso. Il richiamo dell'angelo. Questo ,libro mi ha sorpreso in vari modi. Innanzi tutto mi è arrivato inaspettatamente, come dono di una collega. E poi mi ha sorpresa per lo svolgimento della storia. All'inizio sembra il classico chick-lit carino e disimpegnato, e poi si rivela un ottimo giallo-thriller.^_-









Prior Incantatio: l’ultimo libro che hai letto. Niente è come te. Se tutto va bene, a breve avrete la recensione. Positiva o negativa? Dovrete aspettare per saperlo. 








Alohomora: Un libro che ti ha introdotto ad un genere che prima non consideravi.  Il miglio Verde. Prima di questo libro snobbavo i thriller e King. Dopo aver letto questo però aprezzo molto entrambi. Non sono una grande fan accanita di King, nel senso che non ho tutti i suoi libri, ma quei due o tre che ho letto mi sono piaciuti, e miro a leggerne un paio che dalla trama sembrano belli. Il suo modo di scrivere comunque è divino. Davvero un re,








Riddikulus: Un libro divertente che hai letto. Le tribolazioni di una cassiera. Che faccio la cassiera nella grande distribuzione non credo che sia un segreto. Questo libro mi ha fatto ridere perché in modo frizzante e divertente a messo in luce alcuni aspetti, non sempre del tutto piacevoli, di questo mestiere. Consigliato a tutte le cassiere del mondo.







Sonorus: Un libro che ritieni debba conoscere il mondo intero. Qui più che un libro cito un'auore Italiano.Camilleri. I suoi libri su Montalbano sono sono davvero davvero belli. La copertina qui accanto è del primo libro della saga a lui dedicata.










Obliviate: Un libro/spoiler che non avresti voluto leggere. Il trono di spade
Andando in giro per il web, sono incappata involontariamente in un paio di spoiler sulla saga di Martin. In genere gli spoiler non mi danno fastidio, anzi mi infondono curiosità per leggere un libro. Ma ho saputo cose su dei personaggi da me amati che avrei preferito ignorare.








Imperio: Un libro che hai dovuto leggere per scuola. Le confessioni di Sant'Agostino. Rispetto ad altre letture obbligate , è stata fra le meno peggio. Anzi per certi versi l'ho trovato interessante.











Crucio: Un libro che è stato doloroso leggere.  Harry Potter e i doni della morte.  Non perché fosse brutto. Ma perché dopo anni e sette libri staccarmi da Harry & Soci è stato doloroso ç_ç









Avada Kedavra: Un libro che uccide (da interpretare a piacere). Il signore delle mosche. Mi ha uccisa. Troppo pesante e scritto in un modo che non mi piace. Ho abbandonato pochi libri, ma nessuno, in ogni caso,,,, a n,ean,che alla fine del primo capitolo. Altra lettura obbligata per la scuola in vista dell'Esame di maturità. Vi dico solo ,che io, che leggo praticamente di tutto, la scheda del libro da consegnare alla commissione me la son fatta preparare dall'insegnate di lettere (Santa donna)...e non aggiungo altro -_-





Eccoci qui.
Fine del tag, spero vi sia piaciuto. Ne sono orgogliosa perché sono riuscita a citare molti libri di cui non vi avevo mai parlato ( Non avevo mai citato Harry Potter...orrore \0.0/). Solo un paio di libri sono delle ripetizioni. Ma va bene così. Fatemi sapere cosa ne pensate e se volete rispondete a vostra volta al tag, o nei commenti qui sotto o sui vostri blog. In tal caso fatemi sapere...passerò sicuramente a leggere le vostre risposte.
Un bacio, e alla prossima :*

mercoledì 15 aprile 2015

Recensione- Ever After High La più Malvagia del reame -


E finalmente, dopo secoli, torno con una recensione. Poco per volta, piano piano, tutto sta tornando alla normalità.

Autore: Shannon Hale

Titolo:   Ever After High - La più malvagia del reame-

Casa Editrice: Nord Sud

Collana : Narrativa

Genere: Ragazzi, Fantasy

Pagine: 374

Formato:  rilegato

Costo: 10, 96




Trama:

E il mattino seguente il Giorno della Promessa, il giorno in cui gli studenti della Ever After High giurano solennemente di seguire le orme dei loro genitori fiabeschi, e tutti sono piuttosto agitati! Raven Queen, figlia della Regina Cattiva, ha messo a rischio il destino di tutti. Per Apple White, figlia di Biancaneve, la scelta di Raven può significare il non ricevere la mela avvelenata o un regno da governare. Dalla parte di Apple stanno i Reali, che seguono le regole e amano le loro favole. I Ribelli, solidali con Raven, vogliono liberarsi da un destino prestabilito e scrivere la loro storia. Ma quando caos e rivalità mettono nei guai Madeline Hatter, e minacciano di cancellare il loro Lieto Fine, Raven e Apple devono riunire Reali e Ribelli. Prima che sia troppo tardi. 


Recensione:

Il mese scorso ho letto il secondo volume delle Ever After High, La più malvagia del reame, e come il primo volume, mi è piaciuto molto. Anzi un pelino di più in effetti Strano di solito i secondi libri di una trilogia sono quasi sempre , almeno  per mia esperienza, quel,li che di solito deludono un pochino. Perché in fondo, il primo volume è stato un presentarci i personaggi e darci un'idea della trama,  con questo secondo volume invece conosciamo meglio i personaggi, ma non solo , attraverso l'avventura di questo secondo volume cresceranno. E non mi riferisco solo ad Apple ( che trovo un po' più simpatica rispetto a prima, ma che ancora non mi convince del tutto) o Raven ma anche tutti, gli altri. Mi è piaciuto trascorre del tempo fra le pagine di questo libro,, e ritrovare tutti i suoi meravigliosi protagonisti. 

'' Abbiamo bisogno di combattere per chi non ha la forza di farlo da solo.''

La sventura che tocca a Maddie , li portano ad unirsi  e a tirare fuori il meglio di loro. Non importa se sono ribelli o reali, nel loro cuore,tutti, sanno che la loro amica è buona e che sta subendo un'ingiustizia. Al di là delle loro incomprensioni sapranno far fronte e collaborare per aiutarla. Non c'è niente che, uniti,, ,non possano fare. L'autrice non solo ha saputo rendere bene i loro sentimenti, paure e gioie, ma  lo ha fatto in un modo semplice e scorrevole,. Questa volta , rispetto alla precedente, non ho riscontrato parole poco usate, ma anche se ci fossero state, come ho già detto, non sarebbe stato un problema, ma anzi sarebbero stati un arricchimento. Bello anche il capitolo finale  che fa promettere una trama  molto interessante per il prossimo libro. Peccato che sarà anche l'ultimo...so già che Raven, Maddie e tutti gli altri mi  mancheranno moltissimo. Però mi fa piacere che ci siano libri così belli, non solo dal punto di vista della trama, ma a livello d'insegna,mento morale Certo dovete sempre ricordarvi  ch stiamo parlando di un libro rivolto ai giovanissimi, e che quindi ci si imbatte in alcune cose un po' fanciullesche e molto favolose, che nella realtà non accadono, ma è un fantasy per piccoli. Chiudete un occhio, lasciate andare cuore e fantasia e godetevi la lettura. Mi sarebbe davvero piaciuto poter ,leggere qualcosa del genere quando ero piccola io. 

Citazioni:

''Con la possibilità di scegliere aveva conquistato il potere. E avrebbe usato quel potere per salvare Maddie.''

''Dopotutto, però, certe volte  erano proprio le crepe a permettere alla luce  di filtrare.''

''Ma la possibilità di scegliere e la malvagità non sono la stessa cosa. Ora che sono libera dalla mia favola, posso scrivere da sola il mio destino. Mi dispiace,  ma non sceglierò il male. Non seguirò la tua strada. Troverò la mia.''

Consigliato: Assolutissimamente si!!! Specie se avete letto il primo.



martedì 14 aprile 2015

Teaser Tuesday


Partecipare è semplice, basta seguire queste regole:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo (No spoiler)
-Riporta titolo e autore del libro



La memoria del Topo
Michael Connelly

''Bosch rimise la sigaretta nel pacchetto ed entrambi rimasero a osservare in silenzio la motocicletta legata al parchimetro con una catena. Bosch lanciò qualche occhiata nello specchietto laterale  ma la macchina della DAI era scomparsa, Di tanto in tanto, lanciava un occhiata furtiva anche a Wish, cercando di non farsi notare. Con l'approssimarsi dell'ora di punta, sul Santa Monica  Boulevard il traffico si stava facendo sempre più intenso. Wish teneva il suo finestrino alzato per difendersi dalle esalazioni di ossido di carbonio.Dentro l'automobile si moriva di caldo.''

                                                                                                                                    Pag. 153

lunedì 13 aprile 2015

Good Food #9


Buongiorno, buon lunedì.
Bentrovati con 'Good Food', di solito questa rubrica ci fa compagnia il primo lunedì del mese ma, come avrete certamente notato, l'altro lunedì l'ho dedicato alla uova di cioccolato ricevute a Pasqua. Non volendo saltare questa rubrica che , con mia grande sorpresa, per quei pochi followers che ho, è fra le più seguite, ho deciso di spostarla di un Lunedì. Perciò...eccomi qui. Io direi che basta parlare a vanvera e di passare subito al sodo.


Chococchino Dolce Gusto per macchinetta della Nescafè: Assaggiato due volte, a casa di mia sorella,, me ne sono talmente innamorata che, se non fosse per problemi di spazio, avrei già comprato la macchina de,lla Nescafè. Di solito sono scettica di fronte alle bevande in capsula,ma questa , credetemi, è il nettare degli dei *_*. Ha la consistenza e il profumo del cappuccino( che prendo sempre quelle rare volte che vado al bar^_^), e il sapore della cioccolata mischiato con un leggero sentore di caffé, e per quanto non vada pazza per il caffè, la combinazione è a dir poco divina. Mi piace sia per l'aroma di cappuccino, che per il suo sapore. E poi, non è neanche poca come dose, anzi, la prima volta sono rimasta stupita dalla quantita, che comunque dal primo all'ultimo sorso , è buono  alla stessa maniera, Se come me siete golose di cioccolata, ma avete voglia di una variante diversa, questa potrebbe piacervi,



L'arte dello yogurt alla fragola della Danone: Premettiamo una cosa: da circa un anno e mezzo lo yogurt me lo faccio da sola a casa,, . personalmente lo trovo più buono, Però ammetto che a volte quando non ho voglia di farmelo, o quando mi scordo  oppure rimango senza e ,mi prende voglia di yogurt, spulcio fra il banco frigo dei supermercati. E recentemente ho provato questo. Si tratta di una coppa di yogurt dolce e sul fondo una specie di composta/marmellata di Fragole. Quando l'ho assaggiata la prima volta ero scettica, avevo paura che lo yogurt fosse troppo acido e che la composta di fragola sapesse troppo di 'zucchero'. Invece mi ha sorpresa. Lo yogurt non è acido, anzi tende al dolce ma non in modo stucchevole, e la marmellata di fragola è buona, miscelate insieme le due parti danno vita ad una merenda o ad uno spuntino veloce ma gustoso. Io ho provato solo la versione alla fragola, ma c'è anche alla pesca, al caffè,oppure semplicemente bianco.  Se vi capita, provatelo, a me non dispiace per niente. 

E anche per stavolta è tutto.
Spero che questa puntata vi sia piaciuta, e c,o,me al solito fatemi sapere cosa ne pensate, o quali sono i vostri gusti. Bye bye :*



lunedì 6 aprile 2015

Le mie uova di Pasqua *_*

Buongiorno mie care lettrici e miei cari lettori e buona Pasquetta a tutti voi!
Di solito il primo lunedì del mese è dedicato a 'Good Food', ma lo sposto al prossimo lunedì.Ma tranquilli, restiamo in tema cibario buttandomi sulle dolcezze: in particolar modo voglio mostrarvi le mie uova di Pasqua. Sono solo due ma sono stata lo stesso molto contenta.
E allora partiamo


L'uovo della balocco di Frozen è stato un regalo della nonna( l'ho scelto io)...,,lo volevo a tutti, i costi. La cioccolata è buona e come sorpresa ho trovato due calamite di Anna ed Elsa. 



L'uovo della Kinder ddi Ribelle è stato invece è stato un regalo della mia sorellina. Io sono se,m,pre contenta di ricevere uova Kinder, adoro il suo cioccolato e le sorprese sono sempre carine e divertenti.
Volete vedere cosa ho trovato...vi mostro la foto.


Ecco a voi un bellissimo modellino di Merida con la gonna in stoffa su piedistallo. Ci ho messo 20 minuti a montarlo, ma mi piace moltissimo. *_*

E con questo, per stavolta, è tutto.
Bacioni dolciosi a tutti.



giovedì 2 aprile 2015

Recensione - Gli inganni del cuore-

Dopo secoli, finalmente torno con una recensione....anche se piccolina. Spero comunque che vi piaccia e che vi torni utile.


Autore: Danielle Steel

Titolo:  Gli inganni del cuore

Casa Editrice:  Spearling & Kupfer

Collana : Pickwick

Genere: Romanzo

Pagine: 401

Formato: E.book

Costo: 6,99




Trama:

Fotografa di successo a livello internazionale, Hope ha il cuore a pezzi. Un tempo madre e moglie felice, ha conosciuto lo strazio più grande, quando la vita le ha strappato l'unica figlia e l'ha lasciata sola. Nel suo loft di SoHo si getta a capofitto nel lavoro, sperando di ritrovare un po' di equilibrio...quando il destino bussa nuovamente alla sua porta. Finn O'Neill, uno dei più famosi autori di thriller al mondo, la invita a Londra per un servizio fotografico. Finn si rivela, a sorpresa, dotato di un fascino ipnotico, a cui lei non sa sottrarsi: la corteggia, la colma di attenzioni, convincendola a seguirlo nella lussuosa e antica proprietà di famiglia in Irlanda. Hope è soggiogata dallo charme magnetico di Finn. Ma presto cominciano ad apparire alcune ombre... qualche innocente bugia, qualche scatto di immotivata gelosia... e tutto cambia. All'improvviso, dubbi e sospetti si fanno strada nella mente di Hope. Sola, lontana da casa, inizia a non essere più tanto sicura della persona che ama, e ha paura. Quante menzogne le ha raccontato Finn? Che cosa nasconde? È possibile che quell'uomo gentile e premuroso le abbia taciuto una verità a dir poco inquietante? L'appassionante storia di una donna forte e coraggiosa, pronta a tutto pur di liberarsi dalla ragnatela in cui un amore ossessivo l'ha imprigionata. Un romanzo indimenticabile che, mescolando abilmente sentimento e suspense, svela i più torbidi segreti che si celano sotto la superficie di vite apparentemente perfette.

Recensione:

Danielle Steel per me è una certezza. So che a tanti quest'autrice non garba molto perchè i suoi libri sono , bene o male, tutti uguali e piuttosto 'Sdolcinati'.  Ma io amo quest'autrice  perchè in un modio semplice e scorrevole riesce sempre a regalarmi momenti di grande relax. E quando ho voglia di una lettura non troppo impegnata e un po' romantica, con lei non sbaglio mai, per questo dico che è una certezza.
Devo dire che questo libro mi è piaciuto per la  dolcezza che in certi punti traspirava dalla pagine, specie quando Hope, la protagonista, parla del suo ex marito. Siccome nel libro si dice che il divorzio non è stata una sua scelta, l'autrice riesce a far trapelare benissimo i sentimenti di affetto e tenerezza che lei prova ancora per il suo ex.  Le descrizioni poi, in particolare dei paesaggi irlandesi e indiani  sono spettacolari e questo ti permette di visualizzare i luoghi  in cui i fatti si svolgono. La trama, pur non essendo originalissima, è buona, anche se un po'prevedibile il finale. Ma non è stata la sensazione del 'Già visto, già letto', a deludermi e di conseguenza a dargli solo tre stelline.  No, a farmi dare un voto così basso è stata la protagonista. Okey, lo so che in parte era dovuto al tema, al fatto che la Steel volesse parlare e far capire che oltre alla violenza fisica un uomo può, esercitare anche della violenza psicologica su di lei. Ma cavoli, alla terza/quarta palla che ti racconta qualunque donna direbbe '' ucci ucci sento odor di imbrogliucci'', soprattutto se poi mi ripeti spesso che è intelligente. E va bene che l'amore è cieco, ma fesso no.  Solo quando lui la ricatta apre gli occhi...sinceramente io avrei drizzato le antenne un pochino prima. Peccato, perché poteva essere un bel libro, oltretutto l'autrice ha saputo destreggiarsi meglio in passato con trame simili. Vabbè, nel complesso non male.

Citazioni:

Aveva il volto di un angelo e il cuore di un angelo.

Ordinò al proprio cuore di lasciare andare Finn. Lo abbandonò con il suo amore e le sue preghiere alla corrente del fiume sacro, Il Gange.

Consigliato: 

Tutto sommato direi di no.O comunque solo a chi,come me , ama alla follia quest'autrice ^_^