lunedì 9 aprile 2018

Recensione: Wonder


Autore: R.J Palacio

Titolo:  Wonder

Casa Editrice: Giunti

Collana : Biblioteca Junior

Genere: Narrativa

Pagine: 288

Formato: Brossura

Costo: 10, 99



Trama:

E la storia di Auggie, nato con una tremenda deformazione facciale, che, dopo anni passati protetto dalla sua famiglia per la prima volta affronta il mondo della scuola. Come sarà accettato dai compagni? Dagli insegnanti? Chi si siederà di fianco a lui nella mensa? Chi lo guarderà dritto negli occhi? E chi lo scruterà di nascosto facendo battute? Chi farà di tutto per non essere seduto vicino a lui? Chi sarà suo amico? Un protagonista sfortunato ma tenace, una famiglia meravigliosa, degli amici veri aiuteranno Augustus durante l'anno scolastico che finirà in modo trionfante per lui. Il racconto di un bambino che trova il suo ruolo nel mondo. Il libro è diviso in otto parti, ciascuna raccontata da un personaggio e introdotta da una canzone (o da una citazione) che gli fa da sfondo e da colonna sonora, creando una polifonia di suoni, sentimenti ed emozioni. Età di lettura: da 11 anni.

Recensione:



Di questo libro non avevo mai sentito parlare fino alla fine del 2017, quando mi sono ritrovata gli scaffali pieni persino al supermercato dove lavoro, in vista dell'uscita del film omonimo sotto Natale. E proprio dopo aver visto il trailer, ho deciso di dare una chance a questo libro.

''Non giudicare un libro  
una persona
dalla copertina   faccia''

Ci sono libri che fa male leggere, anche se sono bellissimi. Fa male leggerli perché ti ricordano che la realtà, il mondo in cui vivi, potrebbe essere migliore, ma chissà perché la gente in certe situazioni tira sempre fuori il peggio di se anziché il meglio. Vai a capirne il motivo., Auggie è un ragazzino
nato con la sfortuna di non essere esteriormente, come tutti gli altri: la sua faccia infatti, a causa di una deformazione facciale, non ha le caratteristiche delle persone normali. Il libro, ci racconta le sue avventure, da quando Auggie, inizia per la prima volta a lasciare la sua casa, fatta di amore e comprensione, e ad andare a scuola, affrontando, per la prima volta il mondo. Per lui sarà una sfida nuova, che comunque affronterà con grande forza e intelligenza. 
Il libro è scritto in modo semplice, fluido, ed diviso in varie parti: ognuna scritta dal punto di vista di persone diverse, non solo di quello del protagonista, ma anche di chi gli gira intorno. Di solito non apprezzo questo tipo di 'escamotage', ma qui credo che ci stia bene. Perché in questo modo si può  'avere il pensiero di chi deve 'subire' il fatto di vivere accanto ad una persona che comunque , ha bisogno di attenzioni particolari. E diciamocelo, non è sempre facile. Questo libro viene consigliato dagli undici anni in su, ma credetemi io lo farei leggere a tutti. Forse perché la discriminazione, la paura, che si ha delle persone 'diversamente abili' mi sta particolarmente a cuore. Ci sono stati dei passaggi di questo libro, che mi hanno fatta piangere di rabbia. Soprattutto quando vedevo che le discriminazioni venivano da  parte di persone adulte. Perché posso capire, anche se non accettare, che i ragazzini possano essere crudeli. A  volte non lo fanno neanche apposta, ma quando si tratta di persone adulte, che agiscono in base a pregiudizi e a ignoranza,be, lì mi monta su una rabbia che non potete capire. Sono persone che dovrebbero capire , e far capire, che un difetto fisico non mette limite a quello che uno ha di bello dentro. Alla fine  Auggie , nella sua diversità, non solo si dimostra molto più intelligente di queste  sciocche persone, ma una persona stupenda, e speciale perché è migliore di  molti altri. E solo quelle poche persone che andranno oltre la sua diversità, e riusciranno a vedere chi è  veramente questo ragazzino, riusciranno ad avere la benedizione di ottenere la sua amicizia. Veramente un bel libro, che insegna ad andare oltre alle apparenze e ad arrivare al cuore, all'anima delle persone.



Citazioni:

''Vorrei che fosse sempre Halloween. Potremmo girare mascherati tutti i giorni. E andare in giro a conoscerci l'un l'altro prima di sapere che aspetto ha ciascuno sotto la maschera''

''Dopo che hai visto cose simili, sembra assurdo lamentarsi perché non hai avuto quel giocattolo,  o perché la mamma non è venuta a vederti alla recita della scuola''

''Sarà anche una lotteria, ma l'universo mette a posto tutto, alla fine. L'universo si prende cura di tutti i suoi uccellini.''

Consigliato: Assolutamente si. Questo è un libro che dimostra come un libro indirizzato ai più giovani, abbia molto da insegnare anche agli adulti