venerdì 29 aprile 2016

Recensione - After-



Autore:  Anna Todd

Titolo:  After

Casa Editrice:  Sperling&Kupfer

Collana : Pandora

Genere:  Romazo Rosa, Young Adult

Pagine: 425

Formato: Rilegato

Costo: 425





Trama:

Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. E la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?





Recensione: 

*Respiro profondo*
Stiamo calme e cerchiamo di procedere con calma e di dare un senso a quelle idee confuse che mi sono rimaste in testa dopo la lettura di questo libro.
Quando ho ricevuto, un annetto fa circa,  una mail in cui  mi veniva pubblicizzato e offerto a un prezzo speciale, dato che dovevo ordinare altre cose decisi, nonostante qualche dubbio di inserirlo nell'ordine. Mi documentai e scoprii che la storia nasceva come fanfic sul famoso gruppo 'One Direction'. In particolare il protagonista maschile è stato basato sulla star Harry Styles. Ora io conosco poco il gruppo, ma ho visto le foto di Styles, e dopo aver letto il libro, mi son chiesta cosa diavolo c'entri con Hardin. Niente. Ora: io ho lo stesso difetto di San Tommaso: se non vedo non credo. E credo che questo neo prima o poi mi sarà fatale. Perché non mi sono fidata delle recensioni negative in cui mi sono imbattuta documentandomi sul libro. No, io dovevo leggere di persona. E la sapete una cosa? Nessuna recensione negativa mi aveva preparato a questo.
L'incipt mi aveva quasi dato l'impressione  che, dopo tutto, non sarebbe stata una lettura così tremenda,ma è bastato arrivare a pagina due e capire che mi sbagliavo di grosso. A pagine 5 odiavo la protagonista a pagina 15  li odiavo tutti. Sapevo fin dall'inizio che era uno Young Adult e di certo non mi aspettavo 'Orgoglio e Pregiudizio', ma diamine fra il capolavoro della Austen e questo obrobrio ci sono anche delle cose carine e godibili! La storia è semplice: Tessa, una ragazza acqua e sapone ( dentro quale l'affoghere...), si appresta ad iniziare la sua nuova avventura universitaria e si trasferisce al Campus dell'università. Praticamente subito s'imbatte nel ragazzo bello e ribelle che le farà perdere la testa ( anche la dignità e molto altro...). Non ho nulla contro queste storie dove novelle Candy Candy riescono a convertire anche Hannibact Lechter , anzi  a volte  si rivelano letture leggere ma tutto sommato  carucce.  Ma qui si fallisce miseramente. Innanzi tuttto appare chiaro che l'autrice non sa scrivere, ovviamente tenta di celarlo tramite quella che secondo lei dovrebbe essere una scrittura semplice e scorrevole, ma ahimè non basta.  Una ragazza di terza media, sa fare di meglio, molto di meglio. Mancano descrizioni di luoghi e personaggi , che vadano olre ' ha gli occhi di un bel verde' o ' splende il sole', e anche le emozioni dei personaggi sono assenti. Gli eventi che si susseguono sono sempre gli stessi: feste, litigio, pace, sfuriate  di mamma ed ex ragazzo, e tpoi via da capo. E non basta che ogni tanto ci infili qualche scena di  'Sesso light' per rendere la storia più intrigante , mi dispiace, non basta quello. I personaggi hanno lo spessore di un foglio A4, e il libro è un inno a pregiudizio e preconcetti assurdi. Per esempio Tessa, appena conosce  Hardin  pensa qualcosa del tipo ' Dovrebbe essere contento che io non lo giudichi per aver deturpato il suo corpo con tutti quei tatuaggi'  oppure appena qualche ragazza si veste in un modo  più sexy la etichetta subito come una donna di facili costumi. Tessa, tesoro, non siamo più ne medioevo. Che poi col procedere della storia.... ma da che puplpito viene la predica. Cioè  Hardin ti dice le peggio cose, davanti a tutti ti fa piangere e star male, ma basta che ti faccia un regalino carino per farsi perdonare tutto. E parliamo di Hardin. Come ho detto poco fa, probabilmente l'autrice  voleva creare una sorta di 'Bel tenebroso' ma  deve  aver sbagliato qualcosa e le è venuto fuori un cretino violento fatto e finito.Tutto quello che gli ho visto fare è stato urlare,avere scatti d'ira anche per sciocchezze e pestare la gente. So che è un libro destinato ai più giovani, ma mi chiedo se i ragazzi d'oggi abbiano davvero bisogno di certi esempi. Perfino gli Harmony che leggevo verso i sedici-diciassette anni erano più validi di questa roba.  E una domanda mi sorge spontanea dopo aver finito il libro: Come farà la Todd a portare avanti la storia per altri quattro libri? E' una domanda che, almeno per me, non avrà risposta,. Altri quattro libri? No, grazie.  

So che molto probabilmente non mi sono espressa al meglio, ma ho tentato di farvi capire cosa non mi fosse piaciuto del libro. Volevo essere obbiettiva, molto probabilmente non ci sono riuscita, ma ho fatto del mio meglio.Lo consiglio? Sebbene io sia sempre un po' restia a bocciare e nello sconsigliare i libri- quello che a me non piace , potrebbe piacere a te, stavolta con tutto il cuore, mi sento di dirvi di starne alla larga. Davvero è meglio un Harmony.


mercoledì 27 aprile 2016

WWW.WEDNESDAY# 13


 E rieccoci qui, mie care lettrici e adorati lettori.
Stranamente torno ad aggiornare il WWW, devo dire che nonostante la lettura  conclusa da poco sia stata...deludente ( eufemismo!), non mi ha fatto perdere la voglia di leggere, anzi mi son buttata su una lettura che attendeva da un po' sul Kobo e...c'ho azzeccato stavolta :). Ma bando alle ciance o ciance alle bande, e  curiosate pure fra le mie letture.


Cosa hai appena finito di leggere?


Stranamente nonostante non mi sia piaciuto per nulla, ho finito piuttosto in fretta After di Anna Todd. Non so che dire e spero sinceramente di riuscire a fare una recensione che non sia solo ' Schifo, schifo, schifo'. -__-


Cosa stai leggendo?



Dopo la meravigliosa lettura del libro di cui vi ho parlato poc'anzi, ho preso il mio fidato Kronk ( il Kobo), e spulciando fra  gli e book ancora da leggere mi è saltato all'occhio Una famiglia quasi perfetta di Jane Shelmit. Un giorno e mezzo e sono già a metà *_*

Cosa leggerai?



In realtà non ne sono sicura al 100 % ma credo che sarà la volta del libro della #secretbookllenge( se finisco prima  di Maggio il libro in lettura, mi prenderò un paio di giorni di pausa ^^, tranquilli, non imbroglio ^_-). e per il libro di Maggio avrei puntato su Mr Mercedes di Stephen King. Spero sia una ' bella' lettura. 


E con questo è tutto.
Ora tocca a voi dirmi delle vostre letture, sono curiosa! Ciaoooo





martedì 26 aprile 2016

Teaser Tuesday




Partecipare è molto semplice, basta seguire queste regole:

- Prendi il libro che stai leggendo
-  Aprilo ad una pagina a caso
- Trascrivine un breve pezzo ( No Spoiler)
-  Riporta titolo e autore del libro.


Una famiglia quasi perfetta
Jane Shemilt

''Fuori l'aria si è oscurata. La spuma delle onde biancheggia attraverso la pioggia: verso l'orizzonte, il colore del mare si è perso nel cielo color malva della sera. Fa più freddo di prima, ma il cibo e la conversazione  mi hanno scaldato, Torniamo sui nostri passi, verso casa, le mani che si sfiorano. ''




lunedì 25 aprile 2016

Recensione - Tra le braccia di Morfeo -


Titolo:   Tra le braccia di Morfeo

Casa Editrice:  Newton Compton Editori

Collana : Vertigo

Genere: Ragazzi, Fantasy

Pagine: 404

Formato: Rilegato

Costo: 14, 99






Trama:

Alyssa Gardner è stata nella tana del coniglio e ha affrontato il serpente. Ha salvato la vita di Jeb, il ragazzo che ama, è sfuggita alle macchinazioni dell'inquietante e seducente Morpheus e alla vendicativa regina Rossa. Ora tutto quello che deve fare è prendere il diploma, realizzare il suo sogno e frequentare una prestigiosa scuola d'arte a Londra. Sarebbe tutto più semplice se sua madre, appena uscita da una casa di cura, non si comportasse sempre in modo eccessivamente protettivo e sospettoso. E se il misterioso Morpheus evitasse di farsi vedere in giro per la scuola e non la tormentasse proponendole una pericolosa missione, un'altra sfida al paese delle Meraviglie, a cui lei, almeno in parte, appartiene...






Recensione:

Bene. Bene. Bene
Eccoci  di nuovo qui  con la saga della Howard. Il primo volume, lo sapete già, mi è stra piaciuto, tanto che  insieme al secondo volume cartaceo ho comprato anche il primo che avevo letto in e.book.  Nonostante 'Mio splendido migliore amico' mi fosse piaciuto tanto, nel mettermi a leggere il secondo libro sono andata cauta e ho cercato di moderare il mio entusiasmo. Perché lo sappiamo tutti  come sono i secondi volumi delle saghe e delle trilogie in particolari: pericolosi è difficili.  A volte sono talmente noiosi e privi di eventi che possono seriamente mettere in crisi il tuo rapporto con l'intera saga.  Grazie al cielo la Howard sa, il fatto suo e, dopo un inizio un po' lento, si riprende alla grandissima.
La storia riprende circa un anno dopo la fine del primo libro. Alyssa ha lasciato alle spalle l'avventura nel Paese delle Meraviglie e, per il momento non ci vuole tornare. E' troppo presa  dai progetti che ha nella vita reale: diplomarsi e andare a vivere con Jeb al Londra. Ma le cose non vanno come da lei progettato e comincia a fare strani sogni, e Morpheus torna per ricordarle la sua v,,era natura e qual'è il suo posto. Alyssa, non vuole, ma ci sarà coinvolta fino al collo. Rossa distruggerà  sia il Paese delle Meraviglie che il mondo umano se qualcuno non la fermerà. E quel qualcuno può essere solo lei.

'Sfacciato, sfrontato e pieno di fiducia in se stesso. Tutto quello che avrei voluto essere io''

Una cosa  differente rispetto al primo  libro è che vedremo il Paese delle meraviglie solo un paio di volte,  infatti gli eventi e le battaglie si svolgeranno tutti nel mondo reale. E questo un po' mi è dispiaciuto, perché io ho adorato il paese  delle meraviglie della Howard , ma d'altro canto mi rendo conto che è stata una buona idea perché ha  reso bene l'dea di come entrambi i mondi facciano parte della protagonista  e  inoltre ho apprezzato come l'autrice abbia sviluppato la trama e reso più interessanti alcuni personaggi  che nel primo libro erano solo di sfondo, e mi riferisco ai genitori di Alyssa, coinvolti nel suo mondo  Netherling più di quanto vogliano ammettere.   Ma in generale tutti i personaggi sono ben descritti e hanno un loro ruolo preciso. L'unico che non mi ha convinto, come non mi aveva convinto nel precedente è Jeb. Ma nel primo almeno, se la cavava, qui  no. Non so perché ma non mi  ha proprio detto nulla.  Ma forse è  per colpa della sua controparte fantastica. Dispiace per lui  ,ma Morpheus vince su tutto 10 a zero: misterioso, intrigante, eccentrico , un pò bugiardo, ma che ama profondamente il Paese delle meraviglie. Al di la del suo lato 'oscuro', c'è tutto un mondo ancora da esplorare. Morpheus d'altronde  viene fuori attraverso le sue azioni, e non da quello che dice.
Se la fine del primo libro , se pur con dei misteri ancora da svelare e domande che attendevano risposta, ma tuttavia 'tranquillo'. mi aveva indotta a comprare convulsamente il seguito,  la fine di questo volume, caotico  e confuso, mi sta  portando ad una crisi di astinenza che non mi aspettavo. Solo che 'Il segreto della Regina Rossa' verrà pubblicato solo il 5 Maggio( la data della poesia del Manzoni. Vorrà dire qualcosa? Ai posteri l'ardua sentenza). E  io, fino ad allora cosa faccio?

Citazioni:

''Sono folle e ne sono felice. La follia è parte della mia eredità. La parte che mi ha portata al Paese delle Meraviglie''

''E' troppo facile, quando si ha un potere illimitato sotto le dita, dimenticare che non sei invincibile.Prendere decisioni avventate  che possono cambiare completamente il futuro.''

'' Voglio dire che mi sarei battuta per lui perché glielo devo. Perché ricordo quel che ha fatto per me . Perché una parte di me tiene al mio amico d'infanzia, e anche all'uomo egoista, carismatico e frustante che è diventato crescendo.''

Consigliato: Se avete letto il primo volume, assolutamente si! 

sabato 23 aprile 2016

Recensione - La ricetta segreta per un sogno-


Autore: Valentina Cebeni

Titolo:  La ricetta segreta per un sogno

Casa Editrice: Garzanti

Collana :  Narratori Moderni

Genere: Romanzo

Pagine: 345

Formato: Rilegato

Costo: 16,99





Trama:

Il primo profumo che Elettra ricorda è quello del pane appena sfornato e dei biscotti speziati. Nella panetteria in cui è cresciuta ha imparato da sua madre che il cibo è il modo più semplice per raggiungere il cuore delle persone. Ma adesso che lei non può più occuparsi del negozio e ha lasciato tutto nelle mani di Elettra, i suoi dolci non hanno più questo potere. E tutte quelle domande rimaste in sospeso tra loro non hanno una risposta. Domande su un passato che la donna non ha rivelato a nessuno, nemmeno a lei, sua figlia. Elettra, persa e smarrita, sente di non avere altra scelta: deve fare luce su quei silenzi. Eppure in mano non ha altro che una medaglietta con inciso il nome di un'isola misteriosa, e una ricetta: quella dei pani all'anice che sua madre cucinava per sconfiggere la malinconia e tornare a sorridere. Proprio quei dolci le danno la forza per affrontare il viaggio verso l'isola del Titano, un pezzo di terra sperduto nel Mediterraneo la cui storia si perde in mille leggende. Se su un versante la vita scorre abitudinaria, sull'altro solo cortei di donne vestite di nero solcano stradine polverose che portano al mare. Un luogo in cui ogni angolo nasconde un segreto, una verità solo accennata. Un luogo in cui risuona l'eco di amori proibiti e amicizie perdute. Ma Elettra non ha paura di cercare, di sapere. Deve scoprire il legame tra la donna più importante della sua vita e quel posto. Perché solo così potrà ritrovare sé stessa.

Recensione:

Finalmente, dopo secoli, vi arriva anche questa recensione. La mia speranza è che tanta attesa vi possa ripagare e attraverso questa mia recensione possa arrivarvi anche solo un decimo del mio entusiasmo  per questo libro, ma non sarà facile. Partiamo  col rispondere ad una semplice domanda, un po' come quando facevi la scheda del libri per la scuola:  Il libro mi è piaciuto? Si, mi è piaciuto, tanto. Ma dire che mi è piaciuto è riduttivo. Questo libro mi ha  coinvolto totalmente. Al di là della trama, forse  fra le più classiche che si conoscono - una figlia che sul punto di morte della madre cerca di capire il perché di tante cose- mi ha colpito in modo positivo  lo stile dell'autrice.
Elettra, non ha mai capito sua madre ne il perché  le abbia impedito di diventare una giornalista costringendola a lavorare nel suo panificio.  Ora che sua madre, Edda, è in punto do morte qualcosa di potente e misterioso la richiama  in uno sperduto monastero posto  in un villaggio di un isoletta.  In quel luogo dal paesaggio brullo e selvaggio, circondata dal mare ,Elettra  conosce delle giovani donne che, proprio come lei, sono state ferite e stanno combattendo per dimostrare agli abitanti del paese, gente bigotta  e meschina, che dal dolore si puà uscire vincitori e rifarsi una vita. Circondata da queste donne splendide e forti, Elettra inizia ad indagare sul passato della madre. Ma solo quando, per aiutare queste nuove amiche  a non perdere il monastero
, si rimetterà ad impastare pani e dolcetti che  capirà tutto, e la verità le verrà finalmente svelata.

''Era questa la ragione per cui mi volevi in panetteria con te? Affinché vedessi che si può essere felici nutrendo gli altri?''

Ciò che mi è piaciuto di questo libro sono stati i tempi, i paesaggi,lo stile quasi poetico e ricercato dell'autrice, tutti elementi che si sposano in modo magnifico tra di loro. Sembra quasi che la narrazione vada di pari passi con i tempi della lievitazione del pane.  I ritmi dei protagonisti vengono scanditi da quelli della natura e dai tempi di cottura dei biscotti al limone. Ho adorato ritrovarmi persa in queste descrizioni, sembrava di vedere Elettra impastare il pane, sentendo di sottofondo le chiacchiere delle altre donne e con il profumo del mare che si mischiava a quello dei  prodotti da forno.
Ho apprezzato davvero tanto  il bel messaggio di fondo, quello di ritrovare i propri cari  attraverso  le cose che ci hanno insegnato a fare. Come Rebecca, che impastando,  ritrova un rapporto con la madre. Splendido il modo in cui l'autrice è riuscita a gestire la trama unendola a personaggi e pasaggi quasi onirici. Lo stile della scrittrice è molto particolare, ricercato, ma non difficile, e alcune descrizioni mi hanno colpito perché sono belle  come  delle poesie.  Ammetto che, all'inizio, non ero propèrio convinta di questo romanzo, ma sono contenta di essermi ricreduta. E sono contenta di vedere che ci sono dei validi autori, autrici  anche in Italia. Spero vivamente che Valentina Cebeni torni presto a far parlare di se.






Consigliato:  Certo che si.,



mercoledì 20 aprile 2016

News Entries #2


Buongiorno, lettrici e lettori,
so che oggi sarebbe stato il turno di 'WWW. WEDNESDAY', ma  proprio oggi finirò  ' Tra le braccia di Morfeo', quindi visto che non ho aggiornamenti di letture , prima di andare al lavoro vi lascio con le mie ultime novità entrate nella mia  libreria cartacea. Spero che vi possano interessare.




Qualche settimana fa hanno rinnovato  il mini angolo dedicato ai libri nel supermercato dove lavoro. E ho trovato questi due gioiellini in offerta. Da tempo volevo provare a leggere qualcosa di ,Moyes, così visto che c'era ho preso il suo ' Io prima di te'. In realtà di Moyes, tramite scambio, possiedo già ' Luna di miele a parigi'. Spero di cimentarmi presto con questo autore. 
Data la recente scomparsa di Umberto Eco, ora i suoi libri sono praticamente ovunque, e quando ho visto 'Il nome della rosa', il capolavoro di Eco, mi son detta: ' perché no?'. E così eccolo qui. Non credo però rientrerà fra le prossime letture.



Una mia collega,gentilissima, finito di leggerlo mi ha passato e regalato 'La ragazza del Treno' di Paula Hawkins. Ne ho sentito parlare benissimo anche da amiche che lo hanno giù letto, perciò sono curiosa al massimo. Spero di leggerlo presto. Voi l'avete già letto?

E con questo è davvero tutto, scusate se è un post un po' veloce, ma ho voluto farlo prima di andare al lavoro.
Un bacio.

mercoledì 13 aprile 2016

WWW.Wednesday #12


Salve lettrici e lettori!
Come state? Spero tutto bene. Ben ritrovati qui sul mio blog, che ultimamente lascio spesso un po' vuoto ma cercate di capirmi...sto tentando di sopravvivere ad una primavera che sembra avere tutte le intenzioni di uccidermi. Maledetta Primavera cantava la Goggi, e  io approvo e sottoscrivo. Purtroppo soffrendo di allergie è così tutti gli anni, anche se quest'anno è particolarmente devastante. Inoltre un paio di giorni fa ho avuto la febbre che ha sfiorato i 39 e sono dovuta rimanere a casa qualche giorno anche dal lavoro. Insomma io spero di uscirne viva. Ma passiamo alle mie letture.


Cosa hai appena finito di leggere?


Sono in ritardo anche con l'unica recensione che ho da fare, abbiate pazienza, vi scongiuro. Comunque la recensione di 'La ricetta segreta per un sogno', arriverà a breve, promesso. A mia discolpa posso dire che la pigrizia stavolta non è l'unico motivo per cui non ho ancora postato il mio pensiero in proposito : il fatto è che questo libro mi ha fatto provare delle belle sensazioni e non sono sicura di riuscire a esprimere al meglio cosa mi ha trasmesso . E' una cosa che mi capita sempre, per qualsiasi libro io debba recensire, ma con alcuni è particolarmente arduo, come in questo caso.


Cosa stai leggendo?


Lettura iniziata da qualche giorno, ma devo dire che pur essendo ormai al settimo capitolo, non è che proceda granché con 'Tra le braccia di Morfeo '. In parte perché lo trovo un po' più lento rispetto al volume precedente, in parte perché ho paura di finirlo troppo presto. Sono strana, lo so. -_-


Cosa leggerai?



Ho inserito After come prossima lettura per smaltirla  ma sinceramente tutto quello che mi vien da dire per questo libro è  ...Speriamo bene!

Ecco qui, queste sono le mie letture. Se vi va fatemi sapere delle vostre ^_^

lunedì 4 aprile 2016

Good Food - Ricetta-


Buongiioro a tutti e benvenuti in  una nuova puntata di Good Food.  Il mese scorso il 'Format', era cambiato e vi avevo parlato di due prodotti che mangiavo da piccina. Siccome solo ora che sono tornata a casa da lavoro mi sono ricordata  che è il primo lunedì del mese, non avendo preparato nulla , ho deciso di postarvi una ricetta che io e la mia famiglia abbiamo provato il mese appena passato. E' una ricetta dolce, moltooooooooooooo calorica, e che  probabilmente piacerà ai più golosi. Pronti?


TIRAMISU' CON PAN DI STELLE E NUTELLA 



INGREDIENTI:

Ingredienti:
3 uova – 
200g di mascarpone
200 g di Philadelphia – 80 g di zucchero
2 cucchiai  caffè
2 tazze di latte 
biscotti Pan di Stelle q.b.
Nutella q.b.

Preparazione:

Sbattete i tuorli con lo zucchero finché non diventano chiari e spumosi. Successivamente, incorporate il philadelphia, il mascarpone amalgamando bene. A parte, montate a neve gli albumi e incorporateli delicatamente un cucchiaio alla volta alla crema con i tuorli, mescolando dal basso verso l’alto.
Unite il caffè e il latte e inzuppateci generosamente i pan di stelle, fino a farli ammorbidire, stendete un primo strato in una pirofila.
Una volta completato il primo strato, stendete uno strato di crema al mascarpone, livellandolo bene. Con un cucchiaio stendete la Nutella.
Rivestire con un altro strato di pan di stelle inzuppati in latte e caffè e terminare con l’ultimo strato di crema al mascarpone. S e volete potete  decorare a piacere la superficie con altri biscotti, cacao o gocce di cioccolato  o zuccherini colorati e lasciate riposare in frigorifero prima di servire..




La foto che vedete qui sopra non è ,mia , ma  del web,, in quanto mi sono scordata di fare una foto.
Vi avverto che questo dessert è davvero 'troppo', e infatti non credo che lo replicheremo. Buono si, ma leggermente pesantino. Magari  guarderò in giro di trovarne una versione leggermente più light.
Comunque spero che questa puntata di Good Food  vi sia piaciuta.
Fatemi sapere. Bacioni.