Recensione : Un sogno tra i fiocchi di neve

Autore: Corina Bomann

Titolo:  Un sogno tra i fiocchi di Neve

Casa Editrice: Giunti Editore

Collana :  A

Genere: Romanzo

Pagine: 208

Formato:  E- book

Costo: 4,99( l'e-book)

Trama:

Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci, addobbi, dolci e regali. Anche adesso, a 22 anni, ogni scusa è buona per sfuggire alle odiate feste. Ma quest'anno sottrarsi sarà impossibile: il suo adorato fratellino le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l'insopportabile patrigno. E così, nel giorno della vigilia, Anna salta su un treno in viaggio tra Lipsia e Berlino. Ma basta un attimo di assopimento - o meglio, quello che sembra solo un attimo - per ritrovarsi in una desolata stazione sul Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Come tornare indietro se non ci sono più treni? Non resta che chiedere un passaggio a chi capita: l'autista di uno spazzaneve, un saggio camionista polacco, tre vecchiette dall'aria misteriosa e... un surfista-psicologo piuttosto attraente. Ognuno con la sua storia, ognuno con un'esperienza da regalare in questa magica notte. Riuscirà Anna a mantenere la promessa? Ma soprattutto, riuscirà a capire cosa desidera davvero?

Recensione:

Lo so, lo so. Sono sotto project Ten book  e non avrei dovuto comprare nulla, neanche su Kobo, ma ho avuto dei problemi con la linea internet e il wi -fi e ho dovuto controllare se era tutto a posto e se riuscivo a effettuare transazioni normalmente. In più, non so per quale strano motivo, mi sembrava che ci fossero dei problemi con la postapay e per vedere dovevo 'svuotarla', non che ci fosse molto, ma visto che  dovevo 'rompere' l'accordo del project e ho approfittato di un offertissima che mi aveva mandato la mondadori  e ho peso due e-book.  Okey, forse non sono delle buone scuse, ma spero che valga lo stesso come piccolo strappo. Il primo è questo. Visto che eravamo sotto Natale, infatti questo libro l'ho letto la settimana prima del 25 Dicembre, ho optato per qualcosa di Natalizio. Cosa ne penso? 

Allora devo dire che non è che mi aspettassi qualcosa di straordinario, però si è rivelato un po' di più su rispetto alle mie previsioni.  Anche se può sembrare qualcosa di già visto ( la protagonista che odia il le festività, ma che poi cambia idea), tutto sommato la storia è carina e il lungo e imprevedibile viaggio di Anna, nel corso delle ore viene arricchito da diversi personaggi, tutti diversi fra loro, che con il loro carattere e i loro ricordi aiuteranno la giovane a scavare dentro di sé e a riscoprire il vero spirito Natalizio.  Fra tutti i personaggi che si sono succeduti nel corso della storia, oltre alle tre adorabili vecchiette, mi ha colpito  molto Markus, per il suo rapporto, molto libero,  con il cellulare: le sue idee rispetto al malefico aggeggio di cui oggi tutti sembrano non poter far a meno sono di pari passo con  le mie.  Ma in generale sono tutti personaggi molto, come dire ...frizzanti, che regalano il proprio contributo alla storia, rendendola deliziosa.  Se proprio devo essere sincera in alcuni punti ho  trovato un po' fastidiosa la protagonista; come quando perde il treno per Berlino, perché calcola che ha ancora del tempo e va in bagno a cambiarsi. Perso il treno, vuole aspettare il successivo. Cosa farebbe una persona normale? Non si schioderebbe dal binario ( io non mi sarei schiodata già la prima volta, ma io non faccio testo. Ho una paura fottuta di perdere il treno e vado ad aspettarlo venti minuti prima.). Lei no. Pensa di andare a fare un giro... Amore non è la canzone Last Christmas a portarti sfiga, sei brava di tuo. Okey, poi come sa chi ha letto il libro tutto fila liscio, però..

Trovo che l'autrice sia stata molto abile a creare un'atmosfera surreale e a unirla a uno stile  semplice e scorrevole, quasi fosse una favola. Non la conoscevo, e mi sono imbattuta per caso in questo suo libro. Ho poi scoperto  che un libro consigliato da una ragazza su You Tube è suo ( L'isola delle farfalle), ed ero indecisa se prenderlo prima o poi, ma dopo questa esperienza non ho più dubbi: se mi capiterà lo leggerò molto volentieri. 

Citazioni:

''Neanch'io sono sempre stata perfetta. Sarò felice di ricevere gingilli e disegni perché amo i miei figli e i, miei nipoti, e non farei assolutamente niente per ferirli''

''Credo farebbe bene a ognuno di noi riscoprire di tanto in tanto il bambino che abbiamo dentro.''

''I viaggi sono importanti perché servono anche a ritrovare se stessi. Come hai appena fatto tu.'

Consigliato:  Si, magari però aspettate il prossimo dicembre. ^_- Inoltre il libro è suddiviso in 24 capitoli:, si potrebbe aspettare il Natale leggendone uno al giorno, no? *_*