Autore: Jasmine Warga
Titolo: il mio cuore e altri buchi neri
Casa editrice: Mondadori
Collana: I grandi
Pagine: 279
Genere: Young Adult
Formato: Rilegato.
Trama:
Aysel ha sedici anni, una passione per la scienza e un sogno che coltiva con quotidiana dedizione: farla finita. Tutto ormai sembra convergere in quel buco nero che è diventata la sua vita: i compagni di classe che le parlano alle spalle, un lavoro deprimente, il delitto commesso da suo padre che ha segnato per sempre il suo destino. Aysel vorrebbe sparire dalla faccia della Terra, ma le manca il coraggio di farlo da sola. Per questo trascorre il tempo libero su "Dipartite serene", un sito di incontri per compagni... di suicidio. Roman, perseguitato da una tragedia familiare e da un segreto che vuole lasciarsi alle spalle, è il prescelto. Eppure, proprio nell'attimo in cui stanno per abbandonarla, la vita potrebbe mostrare il suo lato leggero, dolce e pieno
Recensione:
Sono dieci minuti che sono ferma con il foglio bianco del pc, perché non so come diavolo iniziare la recensione, da dove iniziare. Appurato il fatto che ormai ho iniziato a scrivere forse bisognerebbe iniziare dall'inizio, che non è mai sbagliato . Questa è la storia di due ragazzi: Aysel e Roman. I due non frequentano la stessa scuola, non praticano hobby in comune, non sono vecchi amici d'infanzia e non si conoscono in chissà quale modo romantico. Aysel e Roman si conoscono su un sito internet per aspiranti suicidi. Si, avete capito bene: aspiranti suicidi: entrambi stanno cercando un compagno con cui ' farla finita'. Anche se entrambi hanno appena sedici anni, e una vita davanti , hanno deciso che non vale la pena di continuare a vivere. Entrambi hanno i loro problemi la loro storia di dolore e paure e non vedono altra via d'uscita. Quindi decidono d'incontrarsi e dare vita al loro progetto di morte. Ma qualcosa va storto, qualcosa cambia , e se non può esserci per forza il lieto fine ci può essere comunque un nuovo inizio.
'' Sarò più forte della mia tristezza''
E' difficile per me dirvi quanto profondamente questo libro mi abbia toccata, come abbia smosso sentimenti dentro di me. A volte nel corso della lettura mi sono dovuta fermare per asciugare le lacrime, per fermare la commozione. Non mi ricordo quand'è l'ultima volta che un libro ha suscitato in me delle simili reazioni. Vi dico solo che non appena ho concluso il libro ho mandato un messaggio a Seli ringraziandola di cuore per aver parlato più volte in modo positivo del libro della Warga, perché, veramente, mi sarei persa un piccolo capolavoro. Sebbene il nascente sentimento fra Roman e Ayse mi abbia lasciato un poco indifferente, la colpa non è dell'autrice per questo, ma del divario d'età fra me e i protagonisti, trovo che questo libro sia splendido, u piccolo capolavoro. Giuro che lo metterei in mano ad ogni adolescente, soprattutto a quelli che stanno pensando di farla finita così presto. I temi trattati, il suicidio in generale e quello adolescenziale in particolare, la depressione ( che purtroppo sottovalutano in tanti) , il periodo del passaggio fra l'essere bambini e l'essere adulti, non sono argomenti facili da trattare e a volte nel farlo si rischia di essere pesanti. Grazie a Dio qui non succede, e grazie allo stile semplice e pulito dell'autrice, che non usa paroloni, ma un linguaggio accessibile a tutti, e il libro scorre via facilmente, facendoti sperare che alla fine Aysel e Roman cambino idea. Vi dico che un cambiamento, c'è ma non vi svelo di più. E' un libro che dovete leggere ( anche se ho visto che è di difficile reperibilità), che vuole essere un meraviglioso raggio di speranza. Che regala un messaggio meraviglioso: Che c'è speranza. Che a volte per cambiare basta solo che qualcuno ci mostri come siamo attraverso i suoi occhi...a volte basta davvero cambiare il punto di vista per comprendere meglio le cose... per vederle meno nere. Per vedere come possiamo brillare e magari aiutare altri a vivere meglio , a salvarsi da se stessi., e fargli capire che se siamo cambiati è anche grazie a loro, e che ora vogliamo solo ricambiare il favore.
Lo ripeto, è che metterei come lettura obbligatoria fra le medie e le superiori... il mio cuore piange ogni volta che leggo di suicidi fra i giovanissimi. Ogni volta mi chiedo se la tragedia non si sarebbe potuta evitare.Leggendo questo libro mi son data la risposta: si, basterebbe davvero poco, basterebbe fare attenzione, e forse molte cose potrebbero cambiare. Di libri così dovrebbero essercene di più.
'' Sei come un cielo grigio. Sei bella anche se non vuoi''
'' Si gira in modo da guardarmi dritto in faccia. Io mi costringo a ricambiare lo sguardo. E' in quegli occhi che ho ritrovato prospettiva e luce; sono loro a essersi intrufolati nel mio buco nero.''
Consigliato:Si
Voto:9 su 10
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